FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] Quod negatur, f. 146rb), la Francia e la Germania (Forma inquisitionis, Haec est, f. 450ra). Solo Milano e la Lombardia sono menzionati più spesso (ad esempio: Forma responsionis rei conventi, Non tamen, f. 80ra, Forma libelli spoliatae possessionis ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] da Como, in vari centri del contado. Nell'agosto una tregua concordata con la mediazione delle città guelfe di Lombardia portò a un provvisorio accordo che consentì il rientro dei nobili in città, una ripartizione delle cariche pubbliche e l ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] riuscisse ad avere in suo diretto dominio le città di Emilia e di Romagna (1322-27), rimasero i Visconti in Lombardia potentissimi. Il papa non volle riconoscere Ludovico, fautore di "eretici"; e questi si strinse ai minoriti ribelli, accusò G. di ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] IV, e curatore di un'edizione delle Decretali. Suo congiunto fu il marchese Girolamo, maestro generale di campo in Lombardia; generale di cavalleria in Napoli: luogotenente dell'imperatore, che lo nominò principe del Sacro Romano Impero. In Spagna fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] i caratteri generali di quell’economia pubblica o politica meglio precisati negli anni successivi.
Con il ritorno degli austriaci in Lombardia è tra i sospettati di cospirazione e, per vivere, dopo che nel 1812 un’emiplegia aveva colpito la parte ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] -1515, a cura di C. Santoro, Milano 1968, p. 204; G. Sutermeister, Il castello di Legnano, in Memorie della Regia Deputazione lombarda di storia patria. Sezione di Legnano, VIII (1940), pp. 29-31, 62-65; E. Occhipinti, Il contado milanese nel secolo ...
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BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] a c. di C. Guasti, I, Firenze 1867, p. 40; Regesto degli atti notarili di C. Cristiani, a c. di G. Romano, in Arch. stor. lombardo, XXI (1894), pp. 32, 34; Codice diplomatico dell'università di Pavia, a c. di R. Maiocchi, I, Pavia 1905, ad Indicem; I ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] The Rebirth of Rome in the 8th and 9th Centuries, ivi, pp. 32-42; G.P. Brogiolo, Brescia: Building Transformations in a Lombard City, in The Birth of Europe. Archaeology and Social Development, in the First Millenium A.D., ARIDan suppl. 16, 1989, pp ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] dalle autorità austriache. Dovette lasciare l'Istria, e il 17 giugno si recò per il Tirolo e la Svizzera in Lombardia. Messosi a disposizione del governo italiano, riallacciò i contatti con gli amici politici, in particolare con gli emigrati A ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] , Magl., VIII.1422, cc. 161-170r); nello stesso codice trova posto un suo Discorso sopra le guerre di Lombardia. Inghirami gli attribusce inoltre imprecisate opere di argomento giuridico, nonché un Proemio di storia fiorentina, ed alcune annotazioni ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...