DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ottobre ospitò E. Brizi, capo del moto milanese, proveniente da Londra, e lo aiutò a passare in Lombardia. D'altra parte il , Lissa (1866), II, Come arrivammo a Lissa, Torino 1908; i principali documenti sono in Rendiconti delle udienze pubbl. dell ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] delle Fiandre e della regina di Spagna. Spintosi a Londra, l'impostura vi è smascherata ed il "falso S. C.), in Arch. stor. messinese, VIII (1907), pp. 267-303; IX (1908), pp. 70-202;N. Iorga, Gesch. des osmanischen Reiches..., III, Gotha 1910, pp ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] del Priuli e del Pole, il quale, proveniente da Londra, da Parigi e da Avignone, faceva ritorno proprio nel , in Studi storici, XVI (1907), pp. 3-84, 247-269, 349-580; XVII (1908), pp. 145-282, 381-606, e XVIII (1909), pp. 325-511. Qui si vuole ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di V. Cian, in Giorn. stor. d. letter. ital., LII (1908), pp. 433 s.
Lettere: I, Roma 1548; 11, Venezia 1550; questi inedita in due mss. della Bibl. Ambr. di Milano e del British Museum di Londra (Harl. 5628): cfr. I. Morelli, in Mem. d. I. R. Ist ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] dell'Ashburnham., ma non può utilizzarlo, perché è a Londra. Il testo è corredato da un ricchissimo commento storico, che pp. 102, 141, 157, 159; Id., Storia di Firenze, II, 2 [1908], Firenze 1957, pp. 205-758 (specialmente pp. 650 s., 717, 720); III ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] forte verista": nel 1870 a Parma; nel 1873 a Vienna e a Londra; nel 1875 a Santiago del Cile; nel 1876 a Filadelfia; nel . F., in Leonardo, gennaio 1926, pp. 7-12; G. F. (1825-1908), con scritti di G. Papini, P. Nomellini, R. Focardi, Firenze 1926; E ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] redattore del giornale ufficiale, inviato straordinario a Londra. Rifiutò tutto (Epist., I, 246). A dopo il 1850, III, I positivisti. Le origini: C. C.,in La Critica, VI(1908), pp. 105-124, poi nel vol. Le origini della filosofia contemp. in Italia, ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di Torrearsa inviò l'A. a Parigi e a Londra (31 agosto) per caldeggiare, da parte delle potenze occidentali . ad Agostino Depretis e ad Alberto Guglielmotti, in Riv. di Roma, XII (1908), pp. 144-47; F. Baldasseroni, M. A. e Giovan Pietro Vieusseux ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] - oltre due milioni e mezzo di emigrati dal 1908 al 1913 - erano manifestazioni di un grave malessere con Francia e Inghilterra sottoscrivendo, il 26 apr. 1915, il patto di Londra, che impegnava l'Italia a entrare in guerra entro il 26 maggio. ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] elementi della sua indipendenza".
Se all'Esposizione di Londra coglieva il grave ritardo dell'Italia rispetto ai parte I, L'esperienza democratica ital. dal 1898 al 1914, I, 1898-1908, Bologna 1950, p. 23; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
maratona
maratóna s. f. [dal nome della località greca di Maratona, sulla costa nord-orientale dell’Attica, con riferimento alla corsa che secondo la tradizione, sarebbe stata compiuta da un emerodromo ateniese, nel 490 a. C., per annunciare...