ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] con Giuseppe Sammartini, dei concerti settimanali del giovedi alla Hickford's Room per l'anno 1732-33. Poco dopo il suo arrivo a Londra, nel 1732, vennero stampate, forse per i tipi di T. Atkins, dieci Cantate da Camera, che l'A. aveva dedicate alla ...
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BASTIANINI, Giovanni
Otto Kurz
Nacque a Camerata (Fiesole) il 17 sett. 1830. Da ragazzo faceva lo scalpellino, ma, incoraggiato da Francesco Inghirami, si recò a Firenze dove lavorò presso gli scultori [...] e accanite discussioni, il B. morì a Firenze il 29 giugno 1868.
L'anno dopo il Victoria and Albert Museum di Londra acquistò un piccolo gruppo delle opere del B. di stile rinascimentale e contemporaneo; nel 1857 lo stesso museo aveva già acquistato ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] Bibbiena, per un incarico non specificato. Il 12 settembre dello stesso anno il suo Ritratto di Giulio II (probabilmente quello a Londra, National Gallery), eseguito un paio di anni prima, venne esposto per otto giorni «su l’altar» della chiesa di S ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Lincoln (20 maggio del 1217) segnò la disfatta dei baroni.
Dopo la vittoria le truppe di Enrico III si diressero verso Londra con una marcia graduale e non priva di successi. Il consiglio di reggenza, del quale faceva parte il B., suggerì moderazione ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] privata senza interventi o appoggi ufficiali. Preoccupato di perfezionare la sua preparazione scientifica, il B. volle prima recarsi a Londra per familiarizzarsi, visitando le raccolte del British Museum e l'orto botanico di Kew, con la flora e con ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] Secondo il Fassini, una nuova opera dell'A., L'odio e l'amore, avrebbe chiuso la stagione teatrale 1720-21.
Di ritorno a Londra nel 1722, l'A. ottenne una carica direttiva nella Royal Academy of Music, per la quale, nel periodo di poco più di quattro ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] solo per metà. La pala, smembrata nel XIX secolo, è stata successivamente ricomposta e ora si conserva presso la National Gallery di Londra.
F. morì a Firenze il 29 luglio 1457, lasciando la moglie e numerosi figli, e fu sepolto nella chiesa di S ...
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MAROCHETTI, Carlo
Silvia Silvestri
MAROCHETTI (Marocchetti), Carlo. – Nacque a Torino il 14 genn. 1805 da Vincenzo e da Caterina dell’Isola.
Il padre, nato a Biella nel 1768, fu segretario generale [...] M. fu sindaco di Vaux-sur-Seine.
Nel 1848, in seguito alla deposizione di Luigi Filippo d’Orléans, il M. si trasferì a Londra, dove risiedette fino all’anno della morte al n. 34 di Onslow Square e sistemò il proprio atelier con fonderia al n. 76 di ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] dopo la morte di Purcell: nel 1708 il violinista Thomas Dean con il suo complesso eseguì nella Stationer's Hall a Londra "a full piece of the famous Signior Colista" (cfr. Wessely-Kropik, 1961, p. 97). In rapporti di amicizia con nobili famiglie ...
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MUZZIO, Claudina Emilia Maria
Paolo Patrizi
MUZZIO, Claudina Emilia Maria (in arte Claudia Muzio). – Nacque a Pavia il 7 febbraio 1889, da Carlo Alberto, direttore di scena, e da Giovanna Gavirati, [...] , che del teatro conosceva non solo i fasti ma anche le angustie, spronò la figlia a indirizzarsi verso il concertismo: a Londra, dove la famiglia si era trasferita nel 1891 (Carlo Alberto era sotto contratto al Covent Garden), avviò lo studio dell ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...