È l'arte che insegna a tracciare elegantemente, con regole sicure, le varie forme delle scritture. Appartiene al ramo delle arti grafiche, non essendo che un disegno quasi sempre ex tempore, sia che a [...] of miniaturists, illuminators, calligraphers and copyists, Londra 1887-1889; N. Rodolico, Genesi e svolgimento della scrittura longobardo-cassinese, in Arch. stor. ital., XXVII (1901); Rico y Sinobas, Diccionario de calígrafos espanoles, Madrid 1903 ...
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È il Lario o Lacus comensis degli antichi: importante bacino lacustre della Lombardia; il terzo d'Italia per superficie (kmq. 145), essendo superato soltanto dal Lago Maggiore e dal Lago di Garda. La sua [...] la ricordano fino a Samolaco, con certezza, senza designare paesi intermedî.
Il lago seguì le vicende della città: unito al ducato longobardo di Milano, fece poi parte dei due comitati di Como e di Lecco, poiché non pare che il comitato di Seprio ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] finora eseguite non risulta che gli Etruschi conoscessero questo metodo. Esso è invece attestato con sicurezza su materiale longobardo.
Granulazione e filigrana. - La granulazione (saldatura di piccolissime sfere su un supporto di lamina) è una delle ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Odoacre (476-493), i Goti (493-553), i Bizantini (553-727). Nell'inverno fra il 727 e il 728 B. fu occupata dai Longobardi, che dalla fine del sec. 6° avevano posto il confine del loro regno poche miglia a O della città, sullo Scoltenna-Panaro.Della ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] nuovo rispetto ai codici rigorosamente bidimensionali dei rilievi di modulo geometrico e assai lontano da episodi dell'Italia longobarda, come il sarcofago della pieve di S. Maria Assunta a Gussago (prov. Brescia), spesso chiamato a riscontro. Lo ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] , lungo l'arteria padana, la vendita del sale occupava già uno dei primi posti. Il capitolare del 715 del re longobardo Liutprando elenca tutti i porti del regno in cui attraccavano le barche cariche del sale dei Comacchiesi, ma alla fine del ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] regione dell'Europa romanizzata. Così è avvenuto, per es., con il Pontelungo di Albenga, in un primo tempo ritenuto romano, poi longobardo, ma con ogni probabilità non anteriore al 13° secolo.Fra i secc. 12° e 14° la tecnica della costruzione dei p ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] era affatto semplice: Roberto il Guiscardo aveva conquistato Salerno nel dicembre 1076, vincendo l’alleato del papa, il longobardo Gisulfo, e Roma, dove Enrico IV aveva dei sostenitori e Gregorio VII molti nemici, in assenza del pontefice rischiava ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] considerazione del Medioevo, aprendo nuove prospettive alla storiografia europea.
Il punto di partenza è dato da Alberto Azzo II, longobardo: questi nell’XI secolo governava il feudo d’Este e sposò dapprima Cunegonda – da cui nacque Guelfo IV, poi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] : la Rosmunda (1516, ma edita nel 1525) sceneggia una fosca vicenda medioevale tratta dall’Historia longobardorum dello storico longobardo Paolo Diacono (720 ca. - 799 ca.) secondo lo schema offerto dall’Antigone di Sofocle, l’Oreste (1515-1520 ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).