BAUDI DI VESME, Benedetto
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 20 maggio 1858 da Emilio, della terza linea dei Vesme, e da Cristina Pensa di Marsiglia. Intraprese gli studi di ingegneria laureandosi [...] rivolse la sua attenzione anche ad altri aspetti della storia medievale: si sforzò di dimostrare L'origine romana del comitato longobardo e franco, in Bollett. stor. bibl. subalpino, VIII(1903), pp. 321-375; esaminò i regesti pontifici dei secc. XII ...
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GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...] dei gastaldi, poi conti di Rieti, attestata già dall'anno 821 e in possesso di numerosi beni nella Sabina longobarda e in quella romana. Ebbe una moglie di nome Benedetta, e almeno quattro figli: Atto, Ranieri, Sinibaldo e Gottifredo, documentati ...
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ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] ; P. F. Kehr, Italia Pontificia, III, Berolini 1908, p. 199; F. Schneider, Regestum Senense, Roma 1911, pp. LXXXIV, 1; Codice diplomatico longobardo, a cura di L. Schiaparelli, I, Roma 1929, in Fonti per la Storia d'Italia, LXII, pp. 46-51, 77-84; F ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] provincia, il C. tratta dei suoi primi abitanti (l. II), narra l'invasione di Attila (l. III), il periodo del dominio longobardo (l. IV), le vicende interne sotto i patriarchi (l. V), le ultime vicende, fra le quali la devastazione operata dai Turchi ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] con chiarezza di idee, i colpi di mano e le scorrerie dei Napoletani: prese e smantellate, in Terra di Lavoro, le fortezze longobarde di Atella e di Acerra, messa al sacco la valle del Samo e la piana di Pompei, gli armati partenopei si spinsero ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] di Pistoia nell'alto Medio evo, compiuta nel 1932, nella quale, dopo aver esaminato in particolare i periodi longobardo e carolingio della storia pistoiese, ebbe modo di applicare fruttuosamente un modello già precedentemente elaborato nel lavoro La ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] IV, databile tra il 1081 e il 1084, o tra il 1090 e il 1094 – intento a contestare il ricorso al diritto longobardo che prevedeva solo una sanzione pecuniaria per un delitto grave come l’omicidio di un servo: invocando l’unicità della natura umana ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] , 167; F. Hirsch-M. Schipa, La Langobardia meridionale, a cura di N. Acocella, Roma 1968, pp. 179, 202; N. Cilento, Italia Meridionale Longobarda, II ed., Milano-Napoli 1971, pp. 28, 46, 122, 193, 203, 230, 246 s., 255, 281, 340, 342 s., 349; I. Di ...
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AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] di polemica dà maggior interesse al racconto. Il passato dell'età classica e gotica, del tempo degli esarchi o del dominio longobardo ha vita invece solo per quello che può importare agli interessi dell'autore.
La fortuna di A. è ricca di valutazioni ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] anche Grozio, Pufendorf, Montesquieu, Hume, Leibniz, Bentham e gli economisti inglesi. Ampia trattazione è anche dedicata al diritto longobardo e a quello feudale: non pone in discussione la tesi vichiana sull'origine naturale della feudalità, ma di ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).