ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] base della testuale citazione, da parte di R., nella rubrica "utrum libellus possit mutari", della tesi sostenuta dal longobardista (indicato dal giurista beneventano come "dominus et praeceptor") circa il soggetto che non può essere "instructus in ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] duchi contro il re di Pavia; e quel non meno invincibile sentimento di avversione ai re franchi, che era quello di tutta la gente longobarda dopo il 774. Può dirsi che nel sud si prosegue la lotta decisa quell'anno nella valle del Po. E si sa quanto ...
Leggi Tutto
IUS COMMUNE / IURA COMMUNIA
EEnnio Cortese
L'inaugurazione del cosiddetto sistema del diritto comune medievale ‒ che affida a un'onnipresente diritto romano di svolgere funzioni sussidiarie di statuti [...] vero, le leggi romane servivano da secoli, nei territori in cui l'Impero le aveva radicate stabilmente, a integrare il diritto longobardo e gli usi, ma le prime scuole, con in testa Bologna, si rivelarono sorde a quelle prassi. Fino al pieno Duecento ...
Leggi Tutto
Giurista longobardista, nato forse a Mantova, e insegnante, tra la seconda metà del sec. 12º e i primi del seguente, nella scuola di diritto longobardo che si ritiene sia fiorita in quella città dopo il [...] declino della scuola di Pavia. Gli vengono attribuiti i Contraria legis langobardorum e glosse che servirono poi a integrare la glossa ordinaria di Carlo di Tocco ...
Leggi Tutto
Magistrato (S. Maria Capua Vetere 1858 - Roma 1936). Attese dapprima a studî sulla storia del diritto nell'Italia meridionale (Le assise dei re di Sicilia, 1881; Il diritto longobardo negli usi e nelle [...] consuetudini delle città del napoletano, 1882; Del diritto giustinianeo nelle provincie meridionali prima delle assise normanne, 1885) e su questioni di storia locale (La città di S. Maria Capua Vetere ...
Leggi Tutto
Giurista e maestro della scuola di diritto di Pavia; fiorito tra gli anni 1014 e 1055, fu uno degli antiqui, cioè di quei giuristi che volevano mantenere al diritto longobardo la sua purezza, opponendosi [...] alla tendenza d'interpretarlo col sussidio del diritto romano ...
Leggi Tutto
Giurista (sec. 13º), maestro allo Studio napoletano. Ci restano di lui glosse alle costituzioni federiciane, trasfuse nella glossa ordinaria di Marino da Caramanico, e un trattatello sulle differenze fra [...] il diritto longobardo e quello romano. ...
Leggi Tutto
Storico del diritto (Saluzzola, Vercelli, 1848 - Torino 1899), prof. di storia del diritto italiano nell'univ. di Torino (dal 1878); si occupò in modo particolare di antico diritto piemontese. Pubblicò [...] inoltre Studi di diritto longobardo (2 voll., 1877-78) e lasciò una Storia del diritto privato italiano (post., 1902). ...
Leggi Tutto
Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] alla donna un diritto sui beni che il marito acquisiva durante il matrimonio. Tale sistema differisce profondamente sia da quello longobardo, dove esisteva il diritto della donna su un quarto dei beni del marito, la Morgengabe, sia da quello della ...
Leggi Tutto
Nel diritto medievale, convenzione, stretta con giuramento (f. firmata o iurata) tra colliberti e vicini, per regolare rapporti di comune interesse (colture delle terre, diritti e obblighi degli utenti), [...] anche prescindendo dalle leggi. Vi allude già l’Editto longobardo. ...
Leggi Tutto
longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).