Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] nuovo e d'antico, A. avrebbe guadagnato una posizione prestigiosa di risulta collocandosi in attivo nel quadro del comitato longobardo e quindi franco. La conferma di una egemonia reale viene dal carattere colto, se non proprio aulico, della cultura ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] le varie specie del feudo; i modi di acquisizione, la natura mista delle norme feudali sicule per influsso del diritto longobardo-franco, il ruolo del sovrano in materia. In omaggio a Pietro Corsetto ricorrono frequenti le citazioni delle sue glosse ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] canonico, la concorrenza con gli infiniti ordinamenti particolari - le leggi degli Stati monarchici, il vecchio sistema longobardo, i nuovi statuti comunali, marittimi e corporativi, i complessi non di rado importanti delle consuetudini - riproducono ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] rivendicazioni persino di autorità regia da parte dei duchi. Il dominio franco aggiunse e talora sovrappose ai ducati longobardi i comitati o contee, cui erano preposti ufficiali (conti e marchesi) pienamente soggetti al potere regio. Ufficiali ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] corrispondente a un numero medio di figli, o di una terza parte della eredità. Così vediamo, ad esempio, nel diritto longobardo: ancora secondo l'editto di Rotari, se vi erano figli legittimi, il padre non aveva nessuna parte di cui potesse disporre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] germanico, in parte scritti e di natura legislativa (agli ultimi decenni dell’11° sec. risalgono due compilazioni del diritto longobardo-italico, una delle quali, il liber papiensis, è integrato dall’interpretazione dei giudici), in parte orali e di ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] considerato, sulla scia di Luca da Penne e di D'Afflitto, il più equilibrato fautore dell'emarginazione della lex longobarda: opzione che nasceva dall'intento di ridimensionare le specificità dello ius Regni e favorirne l'integrazione nell'alveo del ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] -315; Le leggi locali napoletane e siciliane del basso Medio Evo..., XIV (1917), pp. 1-54; Il carattere del diritto longobardo e la pretesa sua penetrazione nell'Italia bizantina (poche parole ad un ostinato complicatore), XIV (1917), pp. 270-277; I ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] va studiata nelle diverse fasi corrispondenti alle diverse epoche: barbarica, feudale, comunale e moderna. Nello stato longobardo giudici inferiori con limitata giurisdizione erano gli sculdasci e i centenarii: magistrato superiore era il duca: la ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] di difendersi col giuramento e col duello. Ancor più decisiva è l'influenza del diritto giustinianeo nelle scuole longobarde che, interpretando il possesso malo ordine come possesso di mala fede, richiedono nell'usucapione trentennale la buona fede ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).