Drammaturgo spagnolo (Madrid 1562 - ivi 1635). Ebbe esistenza avventurosa, particolarmente ricca di fatti d'arme, di amori e di contese letterarie, tanto che fu considerato già nel suo tempo come il prototipo [...] aristoteliche. Contro l'ambiguo classicismo, i temi mitologici e la grezza materia popolare di L. de Rueda e di J. de la Cueva, il teatro di Lopede V., pur non rinnegando la propria filiazione da quei modelli, attinge un nuovo concetto di populismo ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] , p. 122; E. Cotarelo y Mori, Actores famosos del siglo XVII: Sebastiàn de Prado y su mujer Bernarda Ramirez, in Boletin de la Real Academia Española, II (1916), p. 281; E. Levi, LopedeVega e l'Italia, Firenze 1935, pp. 23, 26; B. Croce, I teatri ...
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Regista teatrale e cinematografico francese (Lézigné, Maine-et-Loire, 1944 - Parigi 2013). Ha esordito nel 1965 con Fuenteovejuna di LopedeVega e con L'héritier de village di P. Marivaux, attirando l'attenzione [...] M. Koltès, di cui ha tra l'altro rappresentato Combat de nègres et de chiens (1983) e Rétour au désert (1988). Al cinema ha esordito nel 1975 con La Chair de l'orchidée. Successivamente si è affermato con L'homme blessé (1983 ...
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Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] seguirono La creación del mundo y primera culpa del hombre di LopedeVega, la tragedia giovanile di Ugo Grozio (1583-1645), Adamus poema incompiuto El diablo mundo (1840-41) di J. de Espronceda y Delgado (1808-1842), dove ottiene di ritornare dalla ...
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Pseudonimo del drammaturgo spagnolo Gabriel Téllez (Madrid 1579 - Soria 1648). Poco si sa della sua vita: fu frate mercedario, studiò ad Alcalá e visse a Guadalajara, a Toledo, a Santo Domingo, in Catalogna, [...] del peccato e della dannazione, del libero arbitrio e della grazia. L'opera segna un superamento del teatro di LopedeVega anche dal punto di vista della religiosità. Infatti, mentre nel gusto immaginoso e popolaresco delle commedie agiografiche di ...
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Protagonisti di numerose opere letterarie e teatrali. La celebre storia d'amore trattata nella tragedia Romeo and Juliet di W. Shakespeare (scritta probabilmente nel 1595, pubblicata nel 1597) trae origine [...] hanno i nomi di Giulietta e Romeo), e da M. Bandello nelle sue Novelle (nella 9ª della 2ª parte). LopedeVega la recò, forse per primo, sulle scene col Castelvines y Monteses. W. Shakespeare conobbe la novella del Bandello, soprattutto attraverso ...
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Drammaturgo (Madrid 1806 - ivi 1880). Iniziò la sua attività con traduzioni e rimaneggiamenti di opere straniere e del teatro spagnolo. Dopo l'esito infelice de Las hijas de Gracián Ramírez (1831), il [...] (1843), ecc. Tra le poesie sono da ricordare: Al busto de mi esposa, La muerte, La campana (traduzione di Schiller), El opere di Calderón, LopedeVega, ecc., per la Biblioteca de autores españoles, e del Teatro escogido di Tirso de Molina (1839-42 ...
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Drammaturgo spagnolo (Città di Messico 1581 - Madrid 1639), di origine messicana. Iniziò gli studî in Messico e li terminò a Salamanca; esercitò poi l'avvocatura a Siviglia. Nel 1608 tornò in Messico, [...] , pubblicò venti commedie (Comedias, 2 parti, 1628 e 1634) che si distinguono da quelle di LopedeVega e dei suoi imitatori, che dominavano le scene spagnole, per il tono quasi borghese, per una maggiore sobrietà nell'intreccio e nello scioglimento ...
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Poeta drammatico francese (Dreux 1609 - ivi 1650). La sua prima commedia fu l'Hypocondriaque (1628); succedette (1632 circa) ad A. Hardy come poeta della compagnia dell'Hôtel de Bourgogne. Protetto dal [...] da un autentico e appassionato lirismo, anche se ricalcano moduli italiani e spagnoli, di LopedeVega in particolare (La bague de l'oubly, 1629; L'innocente infidélité, 1635; Agésilan de Colchos, 1635; Laure persécutée, 1636, che è fra le sue più ...
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Scrittore drammatico (Siviglia 1550 - ivi 1610). Autore di 14 tra commedie e tragedie, s'ispira al teatro umanistico traendo motivi e intrecci dalla tradizione italiana, per esempio in La muerte de Ayax, [...] e El infamador; in quest'ultima alcuni critici hanno voluto vedere l'antecedente del Don Giovanni. Precorse il teatro di LopedeVega con alcuni drammi di carattere nazionale, Bernardo del Carpio, La muerte del rey don Sancho, Los siete infantes ...
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