BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] , sicché il successo fu trionfale), poi assunse quella della prima rappresentazione in Italia di un lavoro di F. Garcìa Lorca, Nozze di sangue. Nel 1940 riprese La nuova colonia di L. Pirandello e rappresentò Winterset di M. Anderson, offrendo ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] "Sacred service" (1950); 2Longfellow songs (1950), Songs and processionals for a Jewish wedding (1950); Romancero gitano (di G. Lorca) per 4 voci e chitarre (1951); 4 Christina Rossetti songs (1951); 3 Shelley songs (1951); Naaritz'cho per cantore ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] 16mm sulle comunità hippies degli Stati Uniti (trasmesso dalla RAI, 1976); Yerma (RAI, 1977), adattamento della pièce di F.G. Lorca; per la TV francese: Le banquet (1988) dal Simposio di Platone e Faictz ce qui vouldras (1994) su Rabelais.
Come ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...