CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] v. Honour, in Burl. Mag., 1972, p. 225). Il Byron visiterà il C. a Roma nella primavera del 1817 presentato dalla Civ., ms. VII, 835-4461).Egli andò a vedere i marmi di lord Elgin nel giugno 1818 e, di ritorno, compose una specie di trattatello ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , il 23 marzo 1818, a J.C. Hobhouse, intimo amico di Byron, di cui veniva annotando il quarto canto del ChildeHarold. Per una nota di ; fra le tante, la moglie del futuro lord Melbourne e amante del Byron, lady Caroline Lamb, con cui ebbe un intrigo ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] ), con le traduzioni dello Sterne (nn. 12 e 13) e del Byron (n. 44), ambedue precedute da considerazioni sugli autori, e per ultimo condanna di Luigi Filippo ("né cittadino, né re"), di lord Grey ("le riforme vengono fatte complete o non vengono mai ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] serio su libretto di Antonio Piazza variamente designato come Lord Hamilton o Rocester (non è chiaro se si trattasse ’Argentina di Roma (I due Foscari, libretto di Piave, da George Gordon Byron, 3 novembre 1844) e per il S. Carlo di Napoli (Alzira, ...
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MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] gennaio successivo. Attraverso Webb entrò poi in contatto con G.G. Byron, per il quale tradusse alcune lettere speditegli da W. Goethe e di Cambridge e del sistema ospedaliero anglosassone. A Londra frequentò lord H. Brougham, J.S. Mill, C. Bell e il ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] Seminario di Ariano… (Italia [s.n.] 1834), pubblicò a Napoli i Panegirici (1833) e le traduzioni delle Melodie ebraiche di lord G. Byron e de La preghiera per tutti: cantica di V. Hugo (entrambe 1837). Al 1836 è da ascriversi il fallito tentativo di ...
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BENZONE (Benzon, Benzoni), Vittore
Maria Luisa Scauso
Nacque a Venezia l'11 dic. 1779. Ad antica aristocrazia veneziana appartenevano tanto il padre, il conte Pietro, quanto la madre Marina Quirini, [...] le opere rimasero incompiute.
Nel 1816 il B. conobbe Byron, ospite della madre, che non mancò di suscitare su di storia letter., Milano-Roma 1904, pp. 223 W. M. Simhart, Lord Byrons Einfluss auf die italienische Literatur, Leipzig 1909, pp. 40 s.; V ...
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