L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] un reciproco effetto di masse discrete sottoposte a forze centrali.
Sono soprattutto i 'dinamisti' britannici come William Thomson (lordKelvin) o Peter Guthrie Tait e in maggior misura anche i teorici dell'Europa continentale a far uso dei concetti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] fossero in moto lungo anelli intorno a un 'Sole' positivo centrale (o, per meglio dire, un 'Saturno' centrale); lordKelvin (William Thomson, 1824-1907), materializzando l'idea di Joseph J. Thomson di uno spazio agente come elemento neutralizzante ...
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L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] von Liebig (1803-1876) nel 1824 fondava il famoso Istituto Chimico dell'Università di Giessen, mentre William Thomson (lordKelvin, 1824-1907) nel 1831 allestiva presso l'Università di Glasgow il primo laboratorio di chimica per l'istruzione degli ...
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L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] quanto fosse coerente e accessibile, lo paragonò perfino al magistrale Treatise on natural philosophy (1867) di William Thomson (lordKelvin, 1824-1907) e Peter Guthrie Tait (1831-1901), auspicando che Rayleigh scrivesse un terzo volume sulla teoria ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lordKelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] caso in cui singoli atomi si legassero tra loro per formare molecole; la forma a laccio chiuso ne garantiva la stabilità.
LordKelvin scrisse numerosi articoli sulla teoria degli atomi vortice e coinvolse i matematici Peter G. Tait, T. P. Kirkwood e ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] (al quale si deve il nome di p.): v. potenziale, teoria del. Successiv., la nozione di p. fu estesa, a opera di LordKelvin, J.C. Maxwell e altri, anche a campi vettoriali non conservativi e a una definizione non scalare. L'estensione del p. a campi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] , cioè obbediscono alle stesse leggi. Tale concezione non era ancora accettata all’epoca, anzi avversata persino da William Thomson lordKelvin (Notes of lectures on molecular dynamics and the wave theory of light, 1884), maestro e amico di Maxwell ...
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marea
marèa [Der. di mare] [GFS] Nell'oceanologia, fenomeno costituito dal periodico alzarsi e abbassarsi del livello dei mari e degli oceani, provocato dall'attrazione gravitazionale della Luna e del [...] . L'ipotesi che il globo terrestre non fosse assolut. rigido fu avanzata agli inizi del 19° sec., tra gli altri da LordKelvin: questi formulò l'ipotesi che i fenomeni legati alle azioni gravitazionali della Luna e del Sole, quali le m. oceaniche, le ...
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fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] (z)]dz, dove g(z) e f(z) sono funzioni analitiche, quando R va all'infinito. Tale metodo, introdotto da LordKelvin e perfezionato da S.N. Watson (1918), ha importanti applicazioni nello studio della propagazione ondosa in mezzi non omogenei; per es ...
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Joule James Prescott
Joule 〈ghùl, la pronuncia più diffusa nel mondo; talora, anche, ghaul〉 James Prescott [STF] (Salford 1818 - Sale 1889) Autodidatta, membro della Royal Society di Londra (1850). ◆ [...] punto di vista, è la disposizione adottata da J. in collaborazione con W. Thomson (poi LordKelvin) nel 1862 (esperimento di J.-Thomson o di J.-Kelvin). In questa disposizione la comunicazione tra i due recipienti è assicurata non da un rubinetto ma ...
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kelvin
kèlvin s. m. [dal nome del fisico irland. W. Thomson lord Kelvin (1824-1907)]. – In fisica, unità di misura della scala termometrica assoluta, detta comunem. grado Kelvin (v. grado, n. 4 c), il cui simbolo è K.
atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...