MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] camerte al deputato uscente Cesare Valerio, fratello di Lorenzo, che riuscì eletto al ballottaggio. Era comunque tracciata al conterraneo F. Marchetti, tradotta in tedesco da M. Bernardi e pubblicata ad Amburgo nel 1888 – realizzò un manuale di ...
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CAPELLINI, Giovanni
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a La Spezia il 23 ag. 1833, da Francesco e da Margherita Ferrarini. Non avendo voluto seguire l'arte del padre musicista, fu ben presto avviato dalla [...] al dott. Bernardi su argomento tipicamente geologico: il diaspro degli Stretti di Giaredo. Lo stesso Bernardi lo mise nell'America settentrionale (nel Nebraska e sulle rive del San Lorenzo) e, successivamente, nell'Europa orientale, per continuare le ...
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TAVIGLIANO, Giovanni Pietro Baroni (conte di.)
Carlo Balma Mion
Nacque quasi sicuramente a Torino (o Pinerolo) nel 1701 (Tamburini, 1983, p. 36), figlio di Giovanni Battista Agliaudi e di Francesca [...] ma mai messo in opera e poi trasferito a S. Lorenzo (p. 118).
Le frequentazioni dell’ambiente di corte, E. Olivero, La Villa della Regina in Torino, Torino 1942, passim; D. De Bernardi Ferrero, L’architetto G.P. B. di T. ed i suoi disegni alla ...
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MANZONI, Renzo
Claudio Cerreti
Battezzato con il nome di Lorenzo, ma sempre ricordato come Renzo, nacque a Brusuglio di Cormano, presso Milano, il 26 ag. 1852 da Pietro Luigi, secondogenito e primo [...] avrebbe dovuto unirsi in qualità di fotografo: programma che invece sfumò, a quanto ne scrisse il M., per attriti con Martini Bernardi.
Nel maggio 1877 il M. era nuovamente ad Aden, ospite del console d'Italia R.V. Bienenfeld, il quale lo incoraggiò ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] di lingua fatte sopra le ultime poesie di Lorenzo de’ Medici […]. Lettera a Giovan Jacopo Trivulzio in Archivio storico italiano, n.s., III (1857), 4, pp. 258-61. J. Bernardi, Vita e documenti letterari di P.A. P., Torino 1863; F. Bosio, P.A. ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] Cuneo dalla Madonna della Riva come "ultima opera di Lorenzo Delleani" (ibid., n. 1976). Sempre al Bistolfì si v.: A. M. Brizio, Motivi critici delleaniani, pp. 28-32; M. Bernardi, D. e Fontanesi, pp. 33-41; Id., Ottocento piemontese. Scritti d'arte ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] ingegneri e degli architetti in Torino, n. s., V(1951), p. 2; E. Lavagnino, L'arte moderna..., Torino 1956, I, p. 480; M. Bernardi Tre palazzi a Torino, Torino 1963, p. 34; I. Cremona, Il tempo dell'art nouveau, Firenze 1964, pp. 165-178; C. L. V ...
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RIARIO, Pietro
Massimo Giansante
RIARIO, Pietro. – Figlio di Paolo Riario e di Bianca della Rovere, Pietro nacque a Savona il 29 o il 30 aprile 1445.
La data di nascita si deduce dalla lapide sepolcrale, [...] dai Manfredi, lo Sforza stava trattando la sua cessione a Lorenzo de’ Medici per un prezzo di 100.000 fiorini. L santa romana chiesa dal secolo V all’anno 1888, Roma 1888; A. Bernardi, Cronache forlivesi, dal 1476 al 1517, a cura di G. Mazzatinti, I ...
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Bindo Chiurlo
PERCOTO, Caterina. - Scrittrice e moralista friulana, nata a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine) il 19 febbraio 1812, morta ivi il 15 agosto 1887. Di nobile famiglia, che aveva [...] 1863. Tutti gli Scritti friulani a cura di B. Chiurlo (Udine 1929).
Bibl.: Sulla vita e l'attività della P. in generale: J. Bernardi, in Atti R. Istituto veneto, VII, s. 6ª, 1889; P. Valussi, in Atti dell'Accademia di Udine, 1887-1890; E. Minelli, C ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] , Valerio Belli per Clemente VII e Paolo III, Giovanni Bernardi per Clemente VII, Matteo del Nassaro va in Francia a e oggetti in pietra fine di varie epoche e risale a Lorenzo il Magnifico; quella viennese del Kunsthistorisches Museum e quella della ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...