BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] e nella rielaborazione del materiale esegetico dovuto a una serie numerosa di autori, quali Alano, Bernardo di Compostella antiquus,Tancredi, Lorenzo e Vincenzo Ispano: ad alcune glosse di questi ultimi egli mantenne la sigla che ne individuava ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , un epitafio che fu tradotto in latino anche da Giovanni Lorenzi; il Sabellico gli inviò una copia a stampa delle prime il D. entrò come vicedomino nella città estense, successore di Bernardo Bembo.
L'elezione era già avvenuta quasi un anno prima ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] n.s., XIV (1964), pp. 165-178; M. Bonzanini, Relazione di restauro alla facciata del duomo di Vigevano, Vigevano 1965; D. De Bernardi Ferrero, Il conte I.C. de L., vescovo di Vigevano,architetto e teorico dell'architettura,in Palladio, n.s., XV (1965 ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] Posenato, p. 80) e rettore della chiesa di S. Lorenzo nella diocesi bolognese. Nel gennaio 1318 il L. era a ). Altre addizioni sono copiate ai margini dei manoscritti dei Casus Bernardi super Decretales, della Lectura super codicem di Cino da Pistoia, ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] dei Giunti nell'editoria fiorentina, dove brillava in quegli anni l'astro di uno straniero, Lorenzo Torrentino (Laurens van der Beke). La sottoscrizione "Eredi di Bernardo Giunti" comparve per la prima volta nel 1551. Con questa ragione, fino al 1604 ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] e vescovo di Ceneda. I promotori furono i dottori in decreti Lorenzo de Pinu e Gaspare Calderini. Nel 1380-81 egli è menzionato su Ceneda e la contermine podesteria veneziana di Serravalle (Bernardi, p. 192).
Al momento della nomina vescovile M. ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] della diocesi di Parenzo al nipote, il cardinale Lorenzo. Morì probabilmente nel 1534 e venne sepolto nella 4207: L. Montefani-Caprara, Famiglie bolognesi, XXII, c. 82; A. Bernardi, Cronache forlivesi, a cura di G. Mazzatinti, in Dei mon. istor. ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...