FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] , più vicino agli interessi di Lorenzo che a quelli dei Genovesi, che portò alla elezione di Alessandro VI, il suo nome circolò di S. Bertelli, Milano 1962, p. 559; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1981, pp. 142 ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] dal cardinale Pietro Ottoboni iunior, pronipote di Alessandro VIII. Allo stesso periodo risale probabilmente anche la nei pennacchi; mentre Conca eseguì la pala d'altare. Stilisticamente vicina all'affresco di S. Lorenzo in Damaso è la volta con La ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] che ci fossero stati dei problemi sulla scelta dei pittori. Gli artisti veronesi cui il D. si sarebbe rivolto, Orazio Farinati, Sante Creara, Alessandro Turchi, detto l'Orbetto, e Pasquale Ottino, (il Pola scrive però Ottolino) avrebbero declinato l ...
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SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] del suo generale Yves de Tourzel, barone d'Alègre. Questi incontrò Alessandro VI a Roma il 20 giugno 1501, , CXLIX (1991), pp. 887-892; M. Pellegrini, Congiure di Romagna. Lorenzo de' Medici e il duplice tirannicidio a Forlì e a Faenza nel 1488, ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] 1542 il nome di G. compare nel Libro di spese diverse di Lorenzo Lotto, dove si legge: "doi teste de Salvator per mastro Sixto scomparto centrale e i Ss. Giovanni Battista, Caterina d'Alessandria, Giacomo e Maria Maddalena in quelli laterali; la ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] per le esequie di Ludovico I di Borbone re d'Etruria nella basilica di S. Lorenzo in forme neoegizie (1803) e il nuovo altar il 22 dic. 1831 e fu sepolto nella basilica di S.Alessandro a Fiesole; a suo ricordo la moglie Giuseppina Barsotti di Prato, ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] origine al teatro dei Fiorentini da Pietro Alessandro Guglielmi nel 1763, ricomparsa nel 1818 in grazia loro vien tollerata». Lorenzo da Ponte (1829, p. Ricci); R. Di Benedetto et al., Libretti d’opera buffa napoletana negli anni 1750-1770: questioni ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] incontro a Lorenzo de' Medici, duca di Urbino, che tornava d'Oltralpe con la sposa francese, Maddalena de la Tour d'Auvergne.
Il Passerini e i due giovani eredi della dinastia Medici, Alessandro e Ippolito, a lasciare precipitosamente la città (17 ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] convinzioni inclinarono sempre, difese efficacemente Alessandro Contarini, che nel '37 che portarono al trono Lorenzo Priuli, ricevette egli nn. 35-38, 40, 42-59; Ibid., Lettere di amb. ai capi d. Consiglio dei dieci, b. 25, nn. 205, 207, 209-214; sull ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] quod erant fideles imperatoris" (i partigiani della riforma e di Alessandro II sono definiti "inimici imperatoris"). D'altra parte sappiamo che intorno al periodo, in cui fu eletto Alessandro II (ma non siamo in grado di stabilire esattamente la data ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...