. Famiglia patrizia veneziana, che appare nella storia divisa in due rami. Fu una delle più cospicue nella vita politica veneziana, a cominciare dal più remoto rappresentante di cui si abbia sicura notizia, [...] a Federico I nella controversia con Alessandro III; Pietro di Nicolò, nel 1272 i Bolognesi; Marco di Lorenzo nel 1277 risottomette Capodistria ribelle. Più Legnago. Capitano in golfo nel 1527, generale d'armata nel 1530, sostenne un'aspra lotta ...
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MARTELLI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina, di cui sembra fosse capostipite Martello, che verso la metà del sec. XIV si recò a Firenze. Si disse che i M. erano fabbricanti o negozianti d'armi, [...] Niccolò ebbe fra i suoi discendenti Vincenzo e Braccio di Alessandro, che difesero la repubblica contro i Medici; il suo ) e più volte ambasciatore; suo figlio Braccio fu dei protetti di Lorenzo de' Medici, ma nel '94 si dichiarò ostile a Piero. Il ...
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POGGIO a Caiano (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Carlo GAMBA
Borgata della Toscana, frazione del comune di Carmignano, posta sulla destra dell'Ombrone Pistoiese, sul margine sud del piano di Firenze, [...] completati mezzo secolo più tardi da Alessandro Allori per il granduca Francesco. Fu una delle residenze favorite di Lorenzo il Magnifico, che vi radunava Pisa 1815; M. de' Benedetti, Palazzi e ville d'Italia, I: Roma e Firenze, Firenze 1911; N. ...
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Si chiamavano con questo nome a Genova delle confraternite di flagellanti, più tardi trasformate in sodalizî processionanti. La devozione dei disciplinanti o flagellanti (v. confraternita) che uniti giravano [...] più prossimo alle rappresentazioni sacre.
Bibl.: L. Parodi e A. Lattes, in Gazzetta di Genova, 31 luglio e 31 ottobre 1920. Cfr. G. Ruffini, Lorenzo Benoni, milano s. a., cap. 28; A. Luzio, La madre di Giuseppe Mazzini, Torino 1919, pp. 262, 266; A ...
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MIEL, Jan (noto in Italia col nome di Cavaliere Giovanni Miele Milo, o della Vita)
Arthur Laes
Pittore e incisore, nato ad Anversa nel 1599 morto a Torino il 3 aprile 1663. Si crede fosse allievo di [...] Virtuosi; lavorò per Alessandro VII, dipinse affreschi: due scene della leggenda di S. Antonio di Padova in S. Lorenzo in Lucina, scene scene carnevalesche. Ha lasciato solo una diecina d'incisioni particolarmente notevoli per la bellezza della linea ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] creò cardinale prete di S. Lorenzo in Lucina insieme con un essere giunto a Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come trono di Pietro. L'universalità del Papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996, ad ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] di L. Mehus, Firenze 1741, II, p. 90; Lorenzo Ghiberti, I Commentari, a cura di J. von Schlosser, pp. 148-161; L. Venturi, La critica d'arte alla fine del Trecento (Filippo Villani e Cennino e le arti suntuarie: da Alessandro IV a Bonifacio VIII (1254 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] il canonicato di S. Lorenzo. Dopo un breve soggiorno ad . Sotto il pontificato di Alessandro VIII egli fu incaricato di Klemens XI (1714-1721), Wien 1967, ad Indicem; A. Caracciolo, D. Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, pp ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] lunghe trattative e con 40.000 scudi d’oro circa, a ottenere la carica di Cristoforo Stati, in parte da Pietro e Gian Lorenzo Bernini, che consegnò, fra il 1618 e di Castro i fratelli Giovanni e Alessandro Siri – mercanti-banchieri savonesi, attivi ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] ricorda soprattutto Alessandro di Hales, s. Bonaventura e s. Tommaso.
Sono invece caratteristici d'una scelta di Giovanni da Capestrano e di un anonimo, edita da Lorenzo Surio, entrambe pubblicate nella citata edizione veneziana del 1745 delle ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...