Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] minacce del papa.
Nel novembre del 1506 M. si recò a Bolognada Giulio II che aveva preso con le armi la città; ne ebbe le tombe a due sole - di Giuliano di Nemours e di Lorenzo duca di Urbino - e fissato il progetto definitivo della decorazione e ...
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JACOPO di Paolo
D. Benati
Pittore bolognese documentato dal 1378 al 1426.J. è già detto pittore, residente nella cappella di S. Procolo, in un documento del 31 dicembre 1378, quando donò 100 ducati [...] , la 'croxe grande' eseguita dal maestro di legname Tommasino da Baiso con il figlio Arduino per la cattedrale di S. tra i santi laterali, s. Lorenzo, nonché due tavole con i Ss. Bartolomeo e Pietro (Bologna, Pinacoteca Naz.; Arcangeli, in Nuove ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ambito culturale d'origine, ma, poniamo, per un Vitale daBologna. Non a caso l'estensione appare normale, per non dire ) uscirono con copertine illustrate dal coetaneo e corregionale Lorenzo Viani, un giovane espressionista di provincia. Il sodalizio ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] . Più pronto fu il suo intendimento con Cristoforo e Lorenzoda Lendinara, i quali, come maestri di tarsie, erano a pp. 225-226.
24 C. Volpe, Tre vetrate ferraresi e il Rinascimento a Bologna, in «Arte antica e moderna», I, 1958, pp. 23-37, ora ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 'è ben visibile negli antifonari conservati a Montevarchi (collegiata di S. Lorenzo, Mus., cor. A; cor. B) e nel laudario (Firenze , pp. 261-272; F. d'Arcais, Per Nicolò di Giacomo daBologna, ivi, pp. 273-282; Dix siècles d'enluminure italienne (VIe ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] dai principi degli apostoli, dai diaconi Stefano e Lorenzo, da s. Ippolito, al quale era dedicato un History of Mediaeval Italian Painting, 4 voll., Firenze 1953-1962; F. Bologna, La pittura italiana delle origini, Roma-Dresden 1962; I. Toesca, Una ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di Nardo di Cione, del 1350 ca., in S. Lorenzo a Firenze. Bernardo Daddi in una tavola del 1335 (Firenze in piccoli dipinti di uso domestico, come la tavola realizzata da Vitale daBologna negli anni quaranta del Trecento (Milano, Mus. Poldi Pezzoli ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...]
Nel marzo del 1508 il Buonarroti, tornato a Roma daBologna, era già impegnato sui lavori preliminari per il cantiere 12-27; N. Baldini, In the shadow of Lorenzo the Magnificent. The role of Lorenzo and Giovanni di Pierfrancesco de’ Medici, in In the ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Si è anche pensato in passato di attribuire a Vitale daBologna l'eccezionale ciclo di affreschi del Camposanto di Pisa anche in Spagna, in Aragona, attraverso l'opera del pittore Lorenzo de Zaragoza, che lavorò a Barcellona dal 1366 al 1377, ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] prediche de fra Lorenzoda Bergamo, frate de l'oservantia in San Domenico a Castello". A fra Lorenzo, della famiglia L. 1542-1545. I committenti, tesi di laurea, Università degli studi di Bologna, a.a. 1995-96; F. Cortesi Bosco, Per L. nelle Marche ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....