AZZI, Alberto di Stefano
F. Avril
Miniatore bolognese della seconda metà del sec. 14°, A. costituisce un caso particolare nella storia della miniatura bolognese del Trecento perché, malgrado il numero [...] l'artista risiedeva, come suo padre, nella parrocchia di S. Lorenzo. Dal 1363 egli si stabilì invece nella parrocchia di S. Società S. Giacomo di Loreto del 1371 (Bologna, Arch. di Stato, cod. min. 58); Giovanni da Legnano (Roma, BAV, lat. 2639, cc ...
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ODERISI da Gubbio
S. Maddalo
Miniatore attivo a Bologna nella seconda metà del sec. 13°, cui al momento non è possibile assegnare alcuna opera, nonostante che la critica si sia sforzata a lungo di ricostruirne [...] lat. 18) e con la Bibbia del convento di S. Lorenzo all'Escorial (Bibl., a.I.5), che vengono entrambe riferite Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna, I, Documenti dei secoli XIII e XIV, Firenze 1947; Benvenuto da Imola, Comentum super Dantis ...
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CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] Lorenzo e Ambrosio) della chiesa dei SS. Nazaro e Celso (purtroppo alterato da ridipinture); il trittico a fresco (Madonna col Bambino tra s. Lorenzo Venturi, La pittura del Quattrocento nell'Alta Italia, Bologna 1930, p. 57; R. Maiocchi, Codice ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] Francesco d'Assisi (1757) e S. Antonio da Padova col Bambin Gesù (1759) nella chiesa dei coi ss. Giovanni Battista e Lorenzo (dat. 1761) e la 40; P. Belli D'Elia, La Pinacot. prov. di Bari, Bologna 1972, p. 53; N. Marturano, Gli affreschi del C. nel ...
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Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] strade antiche è documentato da numerosi ritrovamenti di resti . Lorenzo in Strada, con gruppi figurati e i capitelli italo-corinzî di S. Lorenzo a monumenti romani e al Museo Arch. di Rimini, Bologna 1934; G. A. Mansuelli, Ariminum, Roma 1941 ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] a cura di F. Bologna - R. Causa, Napoli 1950, p. 121; O. Morisani, Considerazioni sui Malvito da Como, in Arte e III (1992), pp. 257-278; C. Restaino, La certosa di S. Lorenzo: acquisti e proposte, in Archeologia e arte in Campania, Salerno 1993, pp ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] miracoloso della chiesa dei Servi. da disegni di Domenico Fratta, la Maddalena in preghiera, daLorenzo Pasinelli e il S. di Bolognada Biagio Costantini e un S. Sebastiano da Marcantonio Franceschini.
Il F. morì il 19 genn. 1777 a Bologna e ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] encomi all'Esposizione triennale di belle arti di Bologna. Nel 1870 partecipò alla Mostra italiana di Parma , pp. 42, 45 s., 100, 110; 30 macchiaioli inediti o mai più visti da tempo e 7 celebri dipinti di nuovo proposti (catal.), a cura di D. Durbé - ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] cui sopravviverà un solo maschio: Lorenzo Alessandro (1712-80). Come all'Accademia filarmonica di Bologna, all'Albrizziana.
Nel 1705 A. M. nel terzo centenario della nascita: sei cantate da camera, Firenze 1969; F. Della Seta, Documenti inediti su ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] numerosi viaggi d'ispezione a corsi d'acqua a Bellavista, a Bologna, a Ferrara, grazie ai quali poté entrare in relazione con Laurenziana disegnata e illustrata da Giuseppe Ignazio Rossi...), della sagrestia nuova in S. Lorenzo, della cappella Gaddi ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....