PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] dottori contrapposti in appassionato colloquio, di Donatello nella sacristia di S. Lorenzo a Firenze; la porta della sacristia nuova nel duomo fiorentino, di Luca della Robbia, coadiuvato da Michelozzo e il Taso di Bartolomeo (1446-74); la porta del ...
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MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
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Gli antichi chiamavano [...] opere in marmo più rare e sorprendenti è la cappella dei Medici in S. Lorenzo a Firenze (1604-1743) disegnata da Giovanni de' Medici, figlio di Cosimo, coadiuvato da Matteo Nigetti: quivi marmi e pietre dure d'Elba, violetto delle Fiandre, giallo di ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] danneggiata la chiesa di San Lorenzo rifatta dal Maccaruzzi nel monumenti e alle opere d'arte. - Con quelli subìti da Trento (v. in questa App.) Bolzano è il centro la regione Giulia nella ricostruzione europea, Firenze, 1946. Per la politica del ...
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MOZART, Wolfgang Amadeus
Guido Pannain
Compositore, nato a Salisburgo il 27 gennaio 1756, morto il 6 dicembre 1791 a Vienna. Il padre Johann Georg Leopold, anch'egli musicista, a parte la sua produzione [...] 1768 e vi ritornò. Le città da lui visitate furono Verona, Mantova, Milano, Parma, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e l'accoglienza per la stagione seguente: il Don Giovanni che l'abate Lorenzoda Ponte trasse, in parte, dal Don Giovanni ossia Il ...
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MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
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È la madre di Gesù Cristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] figurazioni del presepio; comune in Italia nel sec. XV (Lorenzoda Credi). - 4. M. stante, proviene dalla Hodigitria ed Friburgo in B. 1895; S. Minocchi, Il nome di maria, Firenze 1897. Per la parte storica valgono i commenti ai Vangeli (v. gesù ...
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SIGNORELLI, Luca
Mario Salmi
Pittore, nato a Cortona intorno alla metà del secolo XV, ivi morto il 16 ottobre 1523. Luca Pacioli e il Vasari affermano che egli si formò alla scuola di Piero della Francesca; [...] delle pareti, abbinati come quelli di Donatello nelle porte della sacristia di San Lorenzo a Firenze; mentre nella Conversione di S. Paolo ivi affrescata, gli armigeri investiti da una subita luce che li determina nella loro forma secca e saettante ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] i paesi; i collegi di: S. Lorenzoda Brindisi (cappuccini), S. Antonio da Padova (francescani), S. Francesco d'Assisi missionari domenicani per l'India, in Memorie domenicane, n. s., Firenze 1932, fascicolo 1°. - 3. F. Sacchini, Historiae Soc. Jesu ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] Arezzo, a Siena, a Palermo, a Messina, S. Croce a Firenze, S. Lorenzo a Napoli.
Frati minori cappuccini. - L'ultima delle tre famiglie autonome e i Turchi, a Lepanto, ad Albareale con S. Lorenzoda Brindisi (1601), sotto le mura di Vienna con Marco d ...
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RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
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Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] , e divenne nel sec. XIII vanto della scuola bolognese per virtù di Boncompagno da Signa, Guido Faba, Lorenzo d'Aquileia, Bene daFirenze (Candelabrum dictaminis). Gli stili prevalenti - escluso l'"ilariano" per la sua difficoltà - restavano ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] 420 C) afferma che solo il concorso della pittura dà pienezza alla forma e al disegno dello scultore. Di ; tomba di Giovanni e Piero de' Medici del Verrocchio, in S. Lorenzo a Firenze, ecc.). I rilievi di marmo o di pietra furono spesso campiti di ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...