CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] rischiò di costar cara al C.: le lettere sue daFirenze (29 novembre) e del Rosa da Roma (16 novembre, 2 e 10 dic. 1661 (teatro Obizzi, 27 gennaio) e la Dori (teatro di S. Lorenzo, stampata col prologo veneziano il 24 novembre, con un prologo nuovo il ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] prediche de fra Lorenzoda Bergamo, frate de l'oservantia in San Domenico a Castello". A fra Lorenzo, della famiglia 274; G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1906, pp. 249-253; G.P. Lomazzo, Trattato dell'arte de la pittura, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] . In autunno, dopo aver predicato a Ferrara e a Firenze, era di nuovo a Roma dove rimase probabilmente nei primi Romae-Quaracchi 1961; A. Sacchetti Sassetti, G. da C. e Lorenzoda Rieti inquisitori in Sabina, in Archivum Franciscanum historicum, ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] dell'inasprirsi dei rapporti col Niccoli e di un'invettiva scagliata contro di lui da un Lorenzo Benvenuti, il G. approfittò di una visita del Barbaro e partì con lui daFirenze nel luglio 1414 per recarsi a Venezia. Durante il viaggio si fermarono a ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] corrispondenza. Il Poliziano gli inviò un lungo elogio daFirenze, celebrando il D., il Barbaro e il 2950): De politica prudentia, cc. 137v, 149v; o l'epistola a Lorenzo Priuli (1564 circa), in Reden und Briefen italienischer Humanisten..., a cura di ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] raro connubio.
Saul Bellow – nella conversazione tenuta a Firenze nel dicembre 1991, a due secoli dalla morte di una delle sue opere più importanti e significative. L’italiano Lorenzoda Ponte, poeta ufficiale del Teatro di Vienna, che aveva elaborato ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Le imprese di Isabella d'Este… e l'Orlando furioso, in Il Rinascimento. Aspetti e problemi…, Firenze 1982, pp. 445, 448; C.M. Brown, Isabella d'Este and Lorenzoda Pavia…, Genève 1982, pp. 163, 191, 195, 199; S. Iacomuzzi, Un modello del principe…. F ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] . Quando l'opera nacque, a Firenze, nei primi anni del 17° secolo, l'idea di musicare un testo da cima a fondo era un'assoluta compose diverse opere in collaborazione con il librettista italiano LorenzoDa Ponte: Le nozze di Figaro, Don Giovanni, Così ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] ; ovvero fu Lorenzo, probabilmente seccato da qualche imprudente discorso del letterato impaurito, a lasciarlo deliberatamente in disparte? Non contribuisce comunque a migliorare i loro rapporti l'improvvisa partenza dell'A. daFirenze per un viaggio ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] . dipl., 1898, pp. 360-370 passim; S. Gigante, Venezia e gli uscocchi, Firenze 1904, p. 81; H. Brown, Studies … of Venice, II, London 1907, 1959-60), 3, p. 85; Arturo M. da Carmignano di Brenta, S. Lorenzoda Brindisi…, Padova 1960-63, ad Indicem; A. ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...