Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] 1312 nel quale Lorenzo, cerchiaio del confinio di San Gervasio, dichiara di aver ricevuto da Nicolò Venier, nobil fino al secolo XVI. Aspetti e problemi, a cura di Agostino Pertusi, Firenze 1970, pp. 147 s. (pp. 127-268) e la bibliografia ivi ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] in quel periodo (durante lo stesso dogado di Lorenzo Tiepolo, che sembrò preludere a una maggiore apertura produzione laniera tendeva decisamente verso l'alto, tanto da reggere il confronto con Firenze, seppure a un livello inferiore. Ad esempio ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] , da cui uscirono notai e cancellieri come Benintendi de Ravegnani, Raffaino Caresini e Lorenzo de corporazione.
49. Cf. R. Palmer, The Studio, p. 9. Dati su Verona e Firenze in C.M. Cipolla, Le professioni, p. 269.
50. Cf. D. Giordano, Venezia ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Venezia nel secolo XVIII, Firenze 1880; Franco Venturi, Settecento riformatore, I, Da Muratori a Beccaria (1730- . Id., L'università, pp. 69-70; Id., Bernardo Nani, Lorenzo Morosini e la riforma universitaria del 1761, "Quaderni per la Storia dell ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] 147, e p. 59, nota 167), mentre altri, come Lorenzo Ispano, lo considerarono superfluo (ibid., p. 57). Varia risulta anche tra popolo grasso e popolo minuto che a Firenze separava i membri delle arti maggiori da quelli delle arti minori (ibid., p. ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , Firenze 1953, pp. 196-197; per l’inquadramento critico cfr. R. Fubini, Ricerche sul ‘De voluptate’ di Lorenzo Valla Capra, Il ducato di Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XI, Torino 1984, p. 397. Per Galiani cfr. P. ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] delle monache di S. Lorenzo, obbligando fra l'altro 23) e quello probabile tenuto da Tommaso da Frignano nel 1374 (24) 20. Giorgio Cracco, Società e Stato nel Medioevo veneziano (secoli XII-XIV), Firenze 1967, p. 376 n. 3.
21. F. Ughelli, Italia sacra ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] il «Redentore Re d’Italia», «l’Angelo di Dio» e l’«uomo mandato da Dio», un «Miracolo di Re».
L’idea della venuta e dell’elezione del agosto e settembre soggiorna clandestinamente a Firenze, il leader di borgo San Lorenzo collabora a lungo con il ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] l'artigiano soffiava, in mancanza di soffietti e di mantici da fucina" (ibid., p. 165). Ma già più di dell'elezione del doge Lorenzo Tiepolo nel 1268: nell nel 1337 e nel 1345 a Gand, nel 1346 a Firenze, nel 1354-1358 a Siena, a Colonia, a Londra. ...
Leggi Tutto
Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] da quei mercanti cui i panni della compagnia cominciavano a farsi stretti. Tra essi, significativamente, Cosimo e Lorenzo R., Il banco Medici dalle origini al declino, 1397-1494, Firenze 1970.
Di Sabato, F., Manuale delle società, Torino 1995⁵.
...
Leggi Tutto
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...