FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] destino che attendeva Lorenzo de' Medici; . Monzani, Di G. Favre e della vita di G. M. F. scritta da lui, in Arch. stor. ital., n. s., XI (1859), pp. 87 Alciato, Le lettere, a cura di G. L. Barni, Firenze 1953, p. 15; I. Bracelli, Epistolario, a cura ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] a questo proposito i Diarii di M. Sanuto e il materiale raccolto daLorenzi).
La F. ebbe tre fratelli: Girolamo, morto durante la peste del (si veda l'esemplare conservato nella Biblioteca nazionale di Firenze, segnato Rinasc. F 251), che è, tra l ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] sulla morte del Magnifico Lorenzo. Lettere dialoghi e . L'incontro di politica e cultura a Firenze e a Venezia ritrova la valutazione della « ozio. Per questo la poesia in senso vichiano è da cercarsi là dove si traducono e si consegnano i discorsi ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] Mondovì, presso la stamperia di Lorenzo Torrentino, fece stampare i duca soppresse la cattedra di insegnamenti letterari. Da Torino, il 20 luglio 1567, il G . Saggi tre. Con una pastorale inedita di G., Firenze 1896, pp. 115-129; A. Angeloro, Le ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] 1467, daLorenzo Roverella, nominato da Pio II arcivescovo di Ferrara, a Giovanni Gianderoni, già eletto da Pio II Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 57, 190; W. von Hofmann, Forschungen zur Geschichte der ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] filologo, a cura di V. Fera - M. Martelli, Firenze 1998, pp. 425-458; S. Magister, Pomponio Leto collezionista pp. 641-658; Ead., Pomponio Leto and his teachers Lorenzo Valla and Pietro Odo da Montopoli, in Italia medioevale e umanistica, LI (2010b), ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] cerimonie) come segretario e Lorenzo Roverella, vescovo di Ferrara colpo per la sua fiducia in sé stesso, e da allora il C. nulla desiderò più vivamente che a cura di T. De Marinis ed A. Perosa, Firenze 1970, ad Indicem;F. R. Hausmann, Armarium 39, ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] per Firenze dal tempo del magnifico Lorenzo vecchio de Medici… infino a questo anno presente 1559 (Firenze, L la santa intentione"; nel dicembre 1543 su Gli influssi celesti, a partire da un luogo del canto VIII del Paradiso; il 27 maggio 1548 su ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] diretta del 1425, di mano di Damiano da Pola, nel cod. 132del collegio Balliol di Le scoperte dei codici lat. e greci, I, Firenze 1905, p. 100; Id., Storia e critica cfr. anche R. Cessi, Il soggiorno di Lorenzo e Leon B. Alberti a Padova, ibid., ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] anche entro lo stesso momento cronologico, il piovano Arlotto daLorenzo il Magnifico. La vitalità e la varietà del Quattrocento crisi di essa. L'immagine di una felice e conclusa Firenze medicea, di un ordinato mecenatismo suscitatore dell'arte, di ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...