CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] quattordici Messe solenni, una Messa pastorale, due Messe da Requiem, dieci Dixit, sei Credo, quattro Magnificat, 260, 555, 567; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I,Firenze 1954, p. 223; F. Schlitzer, D. C., in Enc. dello Spett., ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] natale di Lorenzo Perti, si a 8; In convertendo, nisi Dominus a 3 voci; Sequentia da morto a 4 voci con istrumenti; Sanctus e Agnus a 8 pieno s.; O. Gambassi, La cappella musicale di S. Petronio, Firenze 1987, pp. 328, 478; F.J. Fétis, Biogr. univ ...
Leggi Tutto
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] rusticana e Pagliacci a Borgo San Lorenzo, Pollione nella Norma al Padiglione Conza 1953 si aprì col debutto nel Trovatore di Verdi a Firenze. Lo riprese al San Carlo e alla Scala, a artistica così incisiva da potere rivaleggiare con colleghi ...
Leggi Tutto
DEL TURCO, Giovanni
Mauro Macedonio
Nacque da Antonio a Firenze il 21 giugno 1577. Solo studi recenti (Butchart, in The New Grove) hanno permesso di stabilire con relativa attendibilità le date di nascita [...] in cui è incluso anche un madrigale del fratello Lorenzo. Marco da Gagliano, nel dedicargli il proprio Secondo libro de madrigali pensi, in Id., Musiche a due e sei voci. Libro primo (Firenze 1617); Occhi belli e fia ver e Care trecce in C. Vincenzo, ...
Leggi Tutto
ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] A. fu certamente a Firenze, ove pose in musica anche buon numero di quei canti carnascialeschi cari a Lorenzo il Magnifico e visse vocum, Wittenberg 1538,n. 49 (pubbl. in fac-simile da J. Delporte, L'école polyphonique franco-flamande), e messo forse ...
Leggi Tutto
CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] Battista Ricciardi, residente a Pisa, dice di trattenere presso di sé a Firenze il C., a causa delle malattie di cui aveva avuto notizia da Pisa. Questa testimonianza permette di ritenere che questi partecipò alla rappresentazione dell'Ercole ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Domenico
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente nel 1580 o poco dopo. Fu allievo di A. Brunelli, secondo quanto testimonia G. P. Bucchianti; nel 1606 doveva aver già terminato gli [...] " del maestro di cappella Lorenzo Vecchi; per la definitiva rinunzia fuggevolmente citate (e di cui si dà qui il titolo per esteso: L Becherini, Catalogo dei manoscritti musicali della Bibl. Nazionale di Firenze, Kassel 1959, pp. 8 s.; O. Mischiati, ...
Leggi Tutto
BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] restauro degli organi di S. Lorenzo in Damaso e della Cappella SS. Annunziata in Sulmona, decorato da Paolo Balcone. Dal 1604 al nn. 1-2, pp. 10-13; R. Lunelli, L'arte organaria del Rinascimento in Roma…, Firenze 1958, passim (v. Indice, p. 102). ...
Leggi Tutto
FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] del marinaio, fantasia per coro maschile e orchestra. Opere da camera vocali: Chi ami? (su testo poetico di G. Prati); Da' be' rami (di F. Petrarca, Firenze 1896); Tu! ... (F. Cimmino, Firenze 1903); Mattinata (F. Cimmino, Milano 1907); Redenzione (A ...
Leggi Tutto
BOTTEGARI, Cosimo
Gianluigi Dardo
Nacque a Firenze il 27 sett. 1554. Soggiornò, almeno dal 1573 al 1575, alla corte di Baviera, dove fra l'altro fu in relazioni con Orlando di Lasso: qui, il 21 sett. [...] - peraltro estranea al B. - curata da M. Troiano e comprendente autori attivi alla uno scambio di lettere col segretario Lorenzo Usimbardi per uno spaccio di parati figlie, Chiara e Anna Maria. Morì a Firenze il 31 marzo 1620. Un suo ritratto "in ...
Leggi Tutto
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...