AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] , fu edito a Firenze: Tractato de Cambi et de Marchi per Lione... Traducto di Latino in vulga [così] da uno maestro in Theologia da S. Tommaso a Scoto, che l'A. difende, al canonista Lorenzo Ridolfi, al contemporaneo scrittore domenicano Silvestro da ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] nuda che giace tra le ville di Ronchis, S. Lorenzo e Palmada". Donde il sollecito inizio della costruzione della I. Del Lungo-A. Favaro, Firenze 1968, p. 18; Id., Le opere (ed. naz.), X, pp. 42, 77, 78; XX. pp. 143 (ma da scartare il rinvio a XIX, ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] , Edoardo Brizio, Francesco Lorenzo Pullè, Alfredo Trombetti. nuova collana, I Classici delle religioni (Firenze, Sansoni). Nel 1958 (anno dell’ concluse con l’affermazione della terna composta da Angelo Brelich (erede effettivo della cattedra), ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] cose del mondo: il tutto cementato da un senso di dedizione alla Chiesa che tumulate provvisoriamente nella basilica di S. Lorenzo fuori le mura e quindi trasferite . Mori, La questione romana 1861-1865, Firenze 1963, ad Indicem; Id., Iltramonto del ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] poter ritornare in Italia, gli procura una benigna risposta da parte del cardinale Lorenzo Brancati di Lauria e un salvacondotto. Assolto dal vescovo dal Borelli con l'aiuto di Abramo Echellense (Firenze 1661), e stendendo uno scritto di meccanica ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] manoscritti greci per conto di Lorenzo de' Medici. Non deve 2 genn. 1553 era ancora a Venezia, da dove annunciava al Cervini di aver portato una legatura artistica in Italia nei secoli XV e XVI, I, Firenze 1960, pp. 59-60; G. de Andrés, La ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] e passare di là a Firenze. Contarini, non ancora cardinale, scrivendo al Giustiniani da Ravenna nel maggio 1515, faceva della nipote Cassandra, nata dalla figlia Ginevra, moglie di Lorenzo Buondelmonti, e che ancora bambina fu accolta nel monastero ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] .
I rapporti con la corte di Ferdinando sono confermati da un piccolo libro che il G. fece stampare a a S. Lorenzo, Torino 1997, p. 288; S. Peyronel Rambaldi, Dai Paesi Bassi all'Italia. "Il sommario della Sacra Scrittura", Firenze 1997, ad ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] Lorenzo Bovio e di filosofia del p. Silvestro Mauri.
Probabilmente il C., quale cadetto, era destinato alla vita ecclesiastica; c'è da fatta eccezione per i beni immobili del Friuli, di Firenze e comunque posti fuori Roma, i cui eredi designati erano ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] abolizione e particolarmente del r. loro Generale Lorenzo Ricci dedicato agli Eminentiss. e Reverendiss. Sig di S. de' Ricci, vescovo di Prato e Pistoia, scritte da lui medesimo, a cura di A. Gelli, Firenze 1865, I, p. 47 (dove il C. è erroneamente ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...