DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] in Ss. Giacomo e Filippo, Nicolò (che da Violantina Sauli ebbe Lorenzo, doge nel 1744) e Agostino, poi gesuita. ), p. 178; G. Guelfi Camajani, Il "Liber nobilitatis Genuensis ...", Firenze 1965, p. 326; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, daLorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] insieme con il figlio Lorenzo, a Corfù, dove , 416, 445, 446; Documenti e scritti autentici lasciati da Daniele Manin…, annotati da F. Planat de La Faye, Venezia 1877, I, P. Prunas - G. Gambarin, I-II, Firenze 1931-50, ad indicem; J. Benko von Boinik ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] si trovava per certo il 25 genn. 1483, quando Lorenzo il Magnifico gli scrisse per chiedergli di rivedere i conti di concilio di Pisa.
Il L. morì a Firenze l'8 nov. 1513.
Aveva sposato Alessandra Guicciardini, da cui ebbe almeno un figlio, Antonio, ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 daLorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] contro le disposizioni stabilite nel Trattato di pace di Firenze. Dopo aver redatto con Ciaia un nuovo indirizzo inascoltate. Ad esempio, nonostante avesse realizzato un Progetto di discorso da farsi ne’ Comizi di Lione, non gli fu consentito ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] altri loro possessi in Roma, tanto da poter creare una biblioteca pubblica nella mentre il secondogenito, Lorenzo, morì in Spagna, , 286, 422, 430, 452, 538; A. Ademollo,Corilla Olimpica, Firenze 1887, p. 190; J. Gendry,Pie VI,sa vie,son pontificat, ...
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CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] del signore di Lucca, tanto, da meritare il titolo di "padre della patria", da essere eletto nell'agosto di quell'anno fu inviato a Firenze per presentare a Pietro de' Medici le condoglianze di Lucca per la morte di Lorenzo il Magnifico. Ancora ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] presto da Giulio II il F. partì da Perugia lasciando in qualità di vicelegato il genovese Lorenzo Fieschi, Fiorenza dall'anno 1498 in fino all'anno 1512, Firenze 1568, p. 135; A. Giustinian, Dispacci, III, Firenze 1876, p. 561; M. Sanuto, Diarii, VII ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] assediata con una flotta di 25 navi da guerra. Il 27 successivo il F. , Storia di Pontremoli dalle origini al 1500, Firenze 1904, pp. 164, 167 s., 179, Sisto, Genova nel Duecento. Il capitolo di S. Lorenzo, Genova 1979, ad Indicem; G. Lunardi, La ...
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DELL'ANTELLA, Donato
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 20 febbr. 1540 da Bartolomeo di Filippo e da Agnoletta Guicciardini.
Il padre (Firenze 1489-1558) dopo la morte del fratello maggiore Giovanni, [...] (1588).
Insieme ai senesi Clemente Piccolomini e Lorenzo Ghiffoli, al romano Riccardo Mazzatosti e al depositario del grano e delle carestie, in Archit. e politica da Cosimo I a Ferdinando I, a cura di G. Spini, Firenze 1976, pp. 398,410, 469, 475;E. ...
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ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] non venne offerta alcuna promozione a un vescovado, come invece da circa tre secoli era usanza per i precettori dei principi sabaudi - quel G. Inghirami che era stato suo professore a Firenze - gli offrì l'assistentato generale e il provincialato di ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...