LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] con Angelo Colocci, Lorenzo Grana, Blosio Palladio, Tommaso Pighinucci da Pietrasanta, Mario Maffei, in Pietro Aretino nel cinquecentenario della nascita. Atti del Convegno di Roma-Viterbo-Arezzo…, Toronto…, Los Angeles…, I, Roma 1995, pp. 67-86 ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] Martino al Cimino (concesso da Innocenzo X a sua .; H. Brauer-R. Wittkower, Die Zeichnungen des Gian-Lorenzo Bernini, Berlin 1931, p. 32 e passim; M. , L'Abbazia - Il Paese e una ipotesi per il futuro, Viterbo 1973, pp. 31, 42 nn., 60, s., 102-105, ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] Viterbo; e, infine, in Umbria, nel Cristo benedicente in gloria di S. Lorenzo in Arari a Orvieto. Proprio la Madonna di Viterbo S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a Martino V(1295-1431), Roma 1992, pp. 197- ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] 1642-43), vicelegato di Ferrara (1643), governatore di Viterbo (1644). Nel 1644 divenne inoltre chierico di Camera e Marca, una carica ormai desueta - la legazione della Marca era da tempo diventata un governo di rango prelatizio - ma di un certo ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] a Capranica di Sutri, già intitolata a S. Lorenzo.
Il complesso funerario, non firmato ma attribuito su -145; R. Cervone, L’apporto umbro di Maestro P. da G., in Il Quattrocento a Viterbo (catal., Viterbo), a cura di R. Cannatà - C. Strinati, Roma ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] nel collegio Tolomei di Siena con Lorenzo Ricci, futuro generale dei gesuiti, laureandosi nel corso del viaggio, a Viterbo, dal fratello Stefano, nominato per le cresime; ma subito dopo tornò a Roma, da dove il 19 febbr. 1776 inviò come vicario ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] eseguì il medaglione con il ritratto di Lorenzo Magalotti, uno dei dieci accademici del Cimento Luciano Bonaparte principe di Canino (Viterbo, chiesa dei Ss. Giovanni egizio etrusco, poi a S. Salvi, da dove, in seguito ai danni causati dall’ ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] come vassallo del monastero di S. Lorenzo di Aversa, vivevano a Brindisi.
Il il re alla Curia pontificia di Viterbo, dove come protonotaro firmò e pp. 10 s., F. M. de' Casamassini, R. da Bari, in Rassegna pugliese di scienze, lettere ed arti, I(1884 ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] generale delle milizie della Chiesa e ottenuto il governatorato di Viterbo, il C. nel giugno 1532 fu inviato, durante uno regina, il C. fu incaricato di precederla e portò in dono, da parte del papa al duca di Orléans una crocetta di diamanti ed una ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] da molti elementi filomedicei, ma anche da vari piagnoni, quali Domenico Benivieni, Lorenzo Violi, Iacopo Salviati e, infine, da , almeno fino al maggio 1502, risiedette prevalentemente a Viterbo, nel convento di S. Maria della Quercia, punto ...
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