PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] Lata, che era stato acquistato da Pietro Aldobrandini nel 1601 e dove trascorrere gli ultimi anni a tra Viterbo e San Martino al Cimino, ; Ibid., Arch. storico del Vicariato, Parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, Stati delle anime, bb. 61-63; Biblioteca ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] ritratti; gli undici grandi quadri per il duomo di Viterbo, più che mai "bolognesi" e direttamente ispirati al Domenichino, per lo meno i due (S. Lorenzo che distribuisce i beni; S. Lorenzo che dà la Comunione)di cui oggi si può giudicare, dato ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] e poi, sino al 1832, in quello della Quercia, presso Viterbo. Ordinato sacerdote quello stesso anno a Perugia, vi rimase fino al (ibid.) e nel 1884 Gli ultimi fatti della squadra romana da Corfù all'Egitto: storia dal 1700 al 1807 (ibid.). Anche ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] uomini, marciò contro Viterbo donde scacciò la sua e agli Imperiali. Ad Isola della Scala fu sconfitto da Gastone di Foix, ma l'episodio ebbe scarsa importanza anno il B. partecipò come consigliere di Lorenzo de' Medici alla guerra d'Urbino; ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] 1677 prese i voti; insegnò in seguito teologia prima a Viterbo poi al convento dell'Aracoeli a Roma (1685). Intorno al l'iter in seno all'Ordine, fu nominato da Benedetto XIII cardinale di S. Lorenzo in Panisperna, in seguito di Aracoeli, e aggregato ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] carriera ecclesiastica. Nel gennaio 1585 fu nominato vicelegato di Viterbo e della provincia del Patrimonio e quindi dì quella di S. Crisogono ed in seguito di S. Lorenzo in Lucina, anche se da tale elezione non ricavò le rendite sperate e riuscì a ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] . Nel 1619 ricoprì la stessa carica nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso, ed infine nella basilica di S. Pietro in G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, p. 42 n. 481, p. 281 n ...
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BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] chiedeva (Gaye, 1839) a Lorenzo il Magnifico di lasciar passare del di S. Maria della Quercia (Viterbo). Negli anni 1490-95 ebbe varie romani, II, Bologna 1935, pp. 391-393; P. Severin, Scultura comasca da A. B. ad A. Fontana, in Riv. archeol. d. ant. ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] il concorso per la facciata di S. Lorenzo in Firenze e nello stesso periodo organizzò sempre estremamente precise, tali da dare il massimo affidamento della chiesa di S. Antonio (1931); a Viterbo (1931-1933), il palazzo del Consiglio provinciale dell ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] erano il bolognese Guido Pepoli, il vescovo di Viterbo Carlo Montigli, quello di Saluzzo Antonio Pichot, Ludovico Parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, Stati delle anime, bb. 61-63; G. Moroni, Dizionario di eruduzione ecclesiastica da S. Pietro sino ai ...
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