GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Washington, i ss. Giovanni evangelista e Lorenzo sormontati da mezze figure di angeli del Musée Jacquemart . Torrigio, Le sacre grotte vaticane…, Viterbo 1618, c. 90; F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua (1681), I, ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] e il 1252 si innestò a E una struttura complessa costituita da due campate prive di separazioni intermedie e un'abside poligonale con cappelle dei papi in Viterbo e le chiese di S. Maria in Gradi, di S. Francesco e di S. Lorenzo. Memorie e documenti ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] da Venezia il 24 maggio e giunto a Viterbo, dove si era rifugiata la corte, il 4 giugno il C. fu ricevuto da Quattro lettere di mons. G. Contarini card., Firenze, appresso Lorenzo Torrentino, 1558, pp. 5776); De praedestinatione, a Lattanzio Tolomei ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] Zeno e S. Fermo; Firenze, S. Miniato; Viterbo, duomo). Negli ambienti coperti da volte si sottolineavano abitualmente le chiavi di volta e le (S. Nicolò e S. Francesco a Treviso, S. Lorenzo a Vicenza). A Firenze la chiesa dei Domenicani, S. Maria ...
Leggi Tutto
TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] vulgari eloquentia, I, XIII) considerava ancora, al pari di Viterbo e Civita Castellana, parte - seppur periferica - della regione, pittura, come in Gano da Siena (v.), Marco Romano (v.) e soprattutto Lorenzo Maitani, che da Siena si spostò presto a ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] 1310 ca., già definito Maestro Sottile da Toesca (1951) e identificato con Lorenzo Maitani per affinità stilistiche con i 1312) della chiesa di S. Martino a Proceno (prov. di Viterbo), due Maestà molto danneggiate in S. Giovenale, una delle quali ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] la clausura, che si trovava a N, era costituita da due edifici, uno a E e uno a O, fra , 1280 ca.; S. Maria in Gradi a Viterbo, fine sec. 13°), i quali tuttavia non Europa, "Atti del Convegno, Certosa di San Lorenzo di Padula 1988", [Napoli] 1990, I ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] da un coronamento piramidale concluso da un pinnacolo (Acconci, 1993). Analogo nella tipologia e nella decorazione è il più tardo c. di S. Lorenzo Il paleocristiano nella Tuscia, "Atti del II Convegno, Viterbo 1983", Roma 1984, pp. 141-165; M. ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] nel 1680-81, il restauro a Viterbo della cattedrale romanica di S. Lorenzo, commissionatogli dal vescovo Stefano Brancaccio ( , tra cui l'arco trionfale per la presa di possesso del Laterano da parte di Clemente XI il 10 apr. 1701 (von Erffa, 1961 ...
Leggi Tutto
ITALIA
L. Travaini
Il toponimo I., di origine osca, accostato dal punto di vista etimologico al lat. vitulus ('vitello') e variamente interpretato (Rauhut, 1953; Marcato, 1990), si riferiva inizialmente [...] Patrimonio di s. Pietro in Tuscia, corrispondente all'attuale prov. di Viterbo, con l'aggiunta di Civitavecchia (oggi prov. Roma) e Orvieto oggi fratelli Lorenzo e Marco Sesto, autori di 'protomedaglie', se non delle prime medaglie rinascimentali, da ...
Leggi Tutto