BIMBI, Bartolomeo
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Nicolò, nacque a Settignano il 15 maggio 1648; nel 1661 circa entrò alla bottega di Lorenzo Lippi, dove rimase fino alla morte del maestro (1665); di [...] qui passò sotto Onorio Marinari. Dopo un viaggio a Roma con il cardinale Leopoldo de' Medici (in occasione del conclave da cui sarebbe uscito papa Clemente X, 1670), prese a lavorare per la corte e l'aristocrazia fiorentina.
Benché la sua formazione ...
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BUGLIONI, Santi
Emma Micheletti
Figlio di Michele di Santi, linaiuolo, e di Francesca Mori (parente della moglie di Benedetto Buglioni), nacque a Firenze il 20 dic. 1494. Assunse il cognome di Buglioni, [...] Solo nel 1585 il fregio fu completato, probabilmente da Filippo di Lorenzo Paladini, con la scena Dar da bere agli assetati, in a Firenze, il B. eseguì per le nozze di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria una serie di decorazioni per Palazzo ...
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Pittore (Vicchio di Mugello circa 1400, non 1387 come tramandato dal Vasari - Roma 1455). A vent'anni entrò nel convento di S. Domenico di Fiesole. Tra il 1438 e il 1445 decorò con affreschi (completamente [...] la Ss. Annunziata di Firenze, commessigli da Piero de' Medici nel 1448. Il secondo soggiorno romano fu forse assai breve, concluso dalla morte nel febbraio del 1455. L'Angelico si formò sotto gli influssi di Lorenzo Monaco e della scuola di miniatori ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] Vittorio Ghiberti e poi, successivamente, presso l'orafo Iacopo di Lorenzode' Papi e presso Bernardo Baldini. Nel '30 ritornò ad Arezzo a lavorare ancora come orafo, ma Ippolito de' Medici, passando per quella città, lo invitò (1531) a entrare al ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] . Opera notevole di Michelozzo è la villa Medici a Fiesole (1458-61). Per Lorenzo il Magnifico (1449-92) Giuliano da Sangallo Cinquecento, su disegni di Raffaello, il cardinale Giulio de' Medici innalza una villa sulle pendici di Monte Mario, che ...
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WATTEAU, Antoine
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato a Valenciennes il 10 ottobre 1684, morto a Parigi il 16 luglio 1721. Entrò quattordicenne nello studio del pittore Gérin: e nella città [...] studiò nelle gallerie del palazzo le scene della vita di Maria de' Medici del Rubens, il cui colore fresco e biondo entrò a e i teatrini delle fiere di S. Germano e di S. Lorenzo, gli ispirarono il Gilles deI Louvre, íl Mazzantino dell'Ermitage, l' ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] Filippo Brunelleschi ma anche ‒ e in misura significativa ‒ Lorenzo Ghiberti, per tacere di tanti altri maestri meno noti che , al servizio di uno dei membri di quella famiglia, Giuliano de' Medici, fratello di papa Leone X. In cambio di stipendio e ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] secondo una prospettiva lineare. Egli progettò la chiesa di S. Lorenzo, che venne costruita a Firenze tra il 1430 e il La Biblioteca del convento di San Marco nella Firenze di Cosimo de' Medici e la Biblioteca Vaticana nella Roma di papa Niccolò V ( ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] Mus. Tesoro della Collegiata di S. Lorenzo) sono riutilizzati notevoli émaux de plique. Un crocifisso rivestito d'argento del città almeno dal 1465, quando comparve nel tesoro di Piero de' Medici, detto il Gottoso; nel 1500-1501 l'opera venne ' ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Venezia 1560, fol. 59r, lettera del 1551 a Cosimo de’ Medici); l’informazione è ripresa da Vasari nella seconda edizione delle Vite da alcuni) che ritroviamo nella miniatura, forse opera di Lorenzo Canozzi, dell’incunabolo miniato tra il 1472 e il ...
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magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...