LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] LUDOVISI, Ludovico, Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede di Emanuele principe di Venosa e conte di Conza, fu p. 244; S. Schütze, Busto di papa Gregorio XV, in Gian Lorenzo Bernini: regista del barocco (catal.), a cura di M.G. Bernardini - M. Fagiolo ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] a Roma, dove sposò Maria Bufalini figlia del giurista Niccolò (cfr. lo stesso C. nel De pensionibus, quest 31), edita a Siena, Enrico da Colonia, 1484, per iniziativa diLorenzo Cannizzari, Iacopo Germonia e Luca Martini dottori dello Studio senese ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] suoi e di Giovanni Agostino Padroni, il lettore di teologia morale, il carmelitano Nicolò di S. Lorenzo, dichiarò di aver presupposto e il fondamento di ogni programma politico di ampio respiro. L’analisi fatta da Niccolò Machiavelli e da Francesco ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] ristretto e rappresentante nel Consiglio largo per il quartiere di S.Niccolò (cui era stato eletto fin dal novembre 1503), di fatto inclinare, come si può dedurre anche da altri interventi, sebbene celasse con cura la sua tiepidezza verso Lorenzo. ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] -veneta. Lettera al marchese Lorenzo N. Pareto, ministro degli affari esteri di S. M. il re di Sardegna, Venezia 1848). All’inizio dell’autunno del 1848, dopo il ritorno al potere di Manin, fu inviato a Parigi per affiancare Niccolò Tommaseo, con il ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] Capponi, Pietro Giordani, Niccolò Tommaseo) e con eminenti stranieri di passaggio (Alphonse de Lamartine napoletano, 1798-1825, I-III, a cura di R. De Lorenzo, Napoli 1999, ad indicem.
C. Poerio, Vita di G. P. scritta dal figliuolo Carlo nel 1843 ...
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SODERINI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Una leggenda la fa discendere dai Gangalandi, e un Uberto Soderini è nominato in un documento del 1130; ma il capostipite appare Soderino di Bonsignore, [...] Pitti e fu confinato. Da Bernardo diNiccolò discese il ramo che si estinse con Pierfrancesco nel 1839. Da Tommaso di Guccio (1403-1485) che fu ligio ai Medici e fidato diLorenzo nacquero Francesco, Lorenzo, Paolantonio, Piero (v.) e Giovanvettorio ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] rito delle leggi della [...] Repubblica [...] del veneziano Lorenzo Priori: alla prima edizione veneziana del 1622 seguono le dieci ricordi che, dedicati al nobile veneziano Andrea diNiccolò Dolfin - è nelle grandi tenute della nobiltà lagunare ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di Padova", 1, 1968, pp. 15-16 e n. 2 di p. 16 (pp. 15-47); ai nomi ivi citati si aggiungano quelli diNiccolò Leonardi Senza distinzione fra studenti e docenti.
315. Fra i quali Lorenzo Badoer e Paolo Foscari (327, 1370), Francesco Lando dottore ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Apollonio Massa, che divenne medico, e Lorenzo Caresini Massa, destinato ad una brillante carriera di cancelleria. A queste cure si aggiunsero quelle per la propria famiglia illegittima: celibe, Niccolò aveva lungamente convissuto con una Cecilia ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...