CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] novembre 1453 fu proposto per la diocesi di Verona dallo stesso Consiglio comunale, ma la scelta diNiccolò V cadde sull'umanista Ermolao Barbaro. Nel 1456, alla morte del patriarca di Venezia, Lorenzo Giustinian, risultò posposto a Maffeo Contarini ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , che poteva svolgersi e svilupparsi bene nella Padova diNiccolò Leonico Tomeo e di Marco Musuro (a Padova dal 1503), che egli Orti Oricellari - ha una doppia dedica: una, di Antonio Placido, al giovane Lorenzo Strozzi, e un'altra, del G., al duca ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] allora di passaggio in quella città; e sempre con la corte papale nel 1420 venne a Roma, dove insegnò a Lorenzo Valla da Trebisonda, Poggio Bracciolini e G. A. durante il pontificato diNiccolò V, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, IX (1912 ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] anche in relazione con Angelo Dalmistro, Giuseppe Bianchetti, Lorenzo Crico e altri letterati facenti capo all’Ateneo trevigiano Giornale (1822), cui seguì la cessazione della collaborazione diNiccolò Tommaseo (1824), Paravia aspirò a entrare in ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] sua formazione letteraria e spirituale. Strinse anche nuove amicizie, col Rossi, col Bruni, col Niccoli, e in particolare con Lorenzodi Giovanni de' Medici (il fratello di Cosimo), a cui dedicò, in occasione delle nozze (1416), un trattatefio, De re ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] del 1392). Nel 1398, quando Francesco Novello da Carrara, suocero diNiccolò, intervenne a sciogliere e sostituire il Consiglio di reggenza, l'A. fu scelto alla carica di refendario al posto dell'amico Bartolomeo della Mella (cfr. Salutati, Epist ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] (che provocò il Supplemento alla Vita del cardinale Niccolò da Prato religioso domenicano stampata in Livorno l' Livorno nel 1754 è di per sé rivelatore), ma soprattutto delle suggestioni e dell'opera diLorenzo Melius, singolare studioso fiorentino ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] come Francesco della Rovere (il futuro Sisto IV), Andrea Giovanni de' Bussi, Niccolò Perotti. Fu grazie all'intercessione di D. che Lorenzo Valla ottenne da Nicolò V il permesso di tornare da Napoli a Roma (1448); in quel periodo egli si consultava ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Elegantie diLorenzo Valla.
Ad anni di poco successivi al 1436 e anteriori al 1440 sembra risalire la composizione di un da parte di Braccio di Montone, fino alla pace generale di Lodidel 1454, che precede di poco la morte di papa Niccolò V (24 ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] e il 1477 non si sa nulla di lui; gli atti contabili di S. Niccolòdi Treviso registrano la presenza del solito Lincei, cl. di scienze mor., st. e filol., s. 8, XXII (1967), pp. 269-83 (dove e assurdamente proposto come autore Lorenzo de' Medici); ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...