Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] d'alto liccio (1460), ritroviamo Rinaldo Duro (1508-1511); Perugia, che ospita per qualche anno (1463-1466) Jacquemin Birgiers con la famiglia; Urbino, il cui duca Storie di Cosimo il Vecchio, del Magnifico Lorenzo e di Clemente VII (tra il Museo ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] dimenticare alcuni scrittori più moderni, Lorenzo Montanari (morto nel 1825) e la famiglia dei Supponidi da un Suppone duca di Spoleto; essa ebbe larghi beni, dipinse negli anni 1366-1367 alla Fraternita d'Urbino. La schiera dei maestri romagnoli, ...
Leggi Tutto
MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] da Andrea Provana, comandante delle galee del duca di Savoia, per rompere il blocco nemico d'Urbino, che - a detta del Vasari - tracciò il piano d'una città, d mole della cattedrale (1697) del maltese Lorenzo Gafà, fratello di quel Melchiorre che ...
Leggi Tutto
MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] uno splendore non più veduto: i libri d'ore di Carlo V e del duca Giovanni di Berry, sono meritamente famosi per bibliofili, quali Federico d'Urbino, Alfonso e Ferrante d'Aragona, Lorenzo il Magnifico e Mattia Corvino d'Ungheria. I copisti più ...
Leggi Tutto
. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] condotta a compimento, da Lorenzo Giustiniani sul principio del secolo si ebbero anche delle leggi del ducato d'Urbino, aggregato allo Stato pontificio dopo l' Milano 1688).
In Piemonte Amedeo VIII, primo duca di Savoia, curò, nella prima metà del ' ...
Leggi Tutto
RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] nominato duca di Nemours nel 1515, eleggeva tra i suoi familiari l'Urbinate. allogata a R. dal cardinale Lorenzo Pucci per la beata Elena , Raphaels Zeichnungen, Strasburgo 1898 segg.; I. D. Passavant, R. d'Urbino e il padre suo Giovanni Santi, trad. ...
Leggi Tutto
RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] papa Pio II; forte S. Lorenzo, del 1639). I più ricordano la cattedrale, su progetto di Andrea Ruffalini d'Urbino, compiuta dall'architetto Andreotti (1671-1713); la 1451 affronta una dura guerra contro Stefano duca di Erzegovina e nel 1463 è persino ...
Leggi Tutto
Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] nipote del principe di Taranto e cognata del ducad'Andria. Ma con tutto ciò la successione al signore di Pesaro, su Federico d'Urbino e sul papa, il quale peraltro prestò facile orecchio alla parola di Lorenzo il Magnifico venuto a Napoli (dicembre ...
Leggi Tutto
. Il palazzo detto della Cancelleria fu edificato dal cardinale Raffaele Riario nipote di Sisto IV. L'Aretino, in una lettera e nel Ragionamento de le Corti, asserisce che il Riario edificò il proprio [...] per i suoi contrasti col duca Valentino, fu ripresa nel 1503 Emanuele, quella del palazzo ducale d'Urbino, del palazzo Passionei, del palazzo Lavagnino, Il palazzo della Cancelleria e la chiesa di S. Lorenzo in Damaso, Roma 1924; id., Andrea Brego e la ...
Leggi Tutto
. La moneta fiorentina del valore di soldi 12 e denari 6, chiamata già carlino e anche battezzone perché vi era figurato S. Giovanni che battezza Gesù Cristo al rovescio del solito giglio fiorentino, riformata [...] . In un bando senza data di Lorenzo de' Medici duca di Urbino (1516-1519), si lesse da alcuni Urbino, in Riv. ital. di numism., XVIII (1905), pp. 254-256; E. Martinori, La moneta. Vocabolario generale, Roma 1915, p. 29; F. Vettori, Il fiorino d ...
Leggi Tutto