DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] nell'estate fu presente insieme al ducadi Sessa ad alcune fasi della spedizione di don Giovanni d'Austria, spedizione che tutte vestite di velluto verde); o servirono a trasportare con sicurezza e discrezione le reliquie di s. Lorenzo destinate all ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] dopo, alle nozze di Isotta, sorella di Leonello, con Oddantonio da Montefeltro, duca d'Urbino, ne pronunciò un altro clothes? Niccolò Niccoli under attack: attacks by his contemporaries (Lorenzo Benvenuti, G. da Verona and F. Filelfo) and humanist ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] ), ora a Anwick Castle (collezione del ducadi Northumberland), descritta da Passeri e da Bellori di s. Lorenzo per la cappella di S. Lorenzo (eretta dalla famiglia diLorenzo e le altre collezioni nel palazzo ducale diUrbino, Roma 2003, p. 249; E. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] a Ravenna e poi da Rimini per Urbino, Spoleto e Terni; il codice della continuò a dettare istruzioni al segretario Lorenzo Trevisan. Morì il 20 ott Brosch, Papst Julius II., Gotha 1878, p. 352); Ducadi Candia, bb. 4 e 8; Senato. Archivi propri, Roma ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] col passare al servizio diLorenzo de' Medici. Certo dopo gli ambasciatori di Venezia e Firenze, dopo il ducadi Ferrara e Cesare 406-414 passim; A. Luzio - R. Renier, Mantova e Urbino…, Torino-Roma 1893, passim; Studi su M.M. Boiardo, Bologna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] artisti della prima metà del Quattrocento, come Lorenzo Ghiberti (1381-1455) e il suo urbinate 1757), che riproducono tutte le macchine di Taccola.
La vita professionale di Francesco si divise essenzialmente tra Urbino, dove fu al servizio del duca ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Salviati e di Lucrezia d'Este duchessa diUrbino. Ereditarono anche nel Palazzo Medici poi Riccardi; Lorenzo il Magnifico le accrebbe con acquisti 1627-28 comprò in blocco le collezioni del Ducadi Mantova (Luzio, La Galleria dei Gonzaga venduta ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di Bernardino Ochino in S. Lorenzo in del quale, anzi, esortò il ducadi Ferrara Ercole II a perseguire fermamente di primo piano, potendo contare sull'appoggio di alcuni principi italiani (i duchi di Firenze, di Ferrara e d'Urbino, oltre a quello di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] di artista, ma soprattutto di architetto e di ingegnere (in particolare militare), lo portarono a viaggiare continuamente. Urbino (dove restò a lungo presso la corte del duca del papa (entrambi erano figli diLorenzo il Magnifico). Infine, nel 1516 ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] Giovanni Lottini e Francesco Borgoncini Duca avevano notato assenza di riferimenti al sovrannaturale nell’ ’Università degli Studi diUrbino, è attiva la Fondazione Romolo Murri, fondata nel 1989 da Carlo Bo e da Lorenzo Bedeschi, già promotore ...
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