OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] (1478-1480) nei rilievi del Pollaiolo e del Verrocchio per i fianchi dello stesso altare. Alla fine del sec. XV per LorenzoilMagnifico ebbe una produzione mirabile di oreficerie sacre e profane, poi continuata nel sec. XVI. Un esempio delle ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] , vòlta, colombaia, torre e orto murato. Opera notevole di Michelozzo è la villa Medici a Fiesole (1458-61). Per LorenzoilMagnifico (1449-92) Giuliano da Sangallo ricostruisce la villa di Poggio a Caiano, non meno interessante per i ricordi storici ...
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LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] Zukunft, in Germ.-rom. Monatschrift, II (1910), pp. 243-253.
Sulla lessicografia italiana delle origini, v. L. Morandi, LorenzoilMagnifico, Leonardo da Vinci e la prima grammatica italiana; Leonardo e i primi vocabolari, Città di Castello 1908; per ...
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SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] Rappresentazione dell'Annunciazione, che lo stesso Belcari rielaborava. Passato in mani colte, come avveniva con LorenzoilMagnifico, il genere non si evolveva, e restava in definitiva soffocato dal teatro umanistico, limitandosi a sopravvivere ...
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MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] le principali tendenze dell'arte fiamminga.
In Heinrich Isaak (1450-1517) noto sotto il soprannome italiano (fu organista alla corte di LorenzoilMagnifico) di Arrigo il Tedesco, ma fiammingo di nascita, si trova la tecnica neerlandese piegata a una ...
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PORCELLANA (fr. porcelaine; sp. porcelana; ted. Porzellan; ingl. porcelain, china)
Gaetano BALLARDINI
Genere di ceramica durissima, a corpo bianco. Rilucente, translucida, sonora, impermeabile all'acqua [...] case europee tennero preziose le porcellane dell'Estremo Oriente anche per un certo senso superstizioso che vi si riconnetteva. LorenzoilMagnifico ne ebbe in dono dal soldano di Egitto; esse furono invano ricercate da Carlo VIII nel suo passaggio ...
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PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] genere più famose del '400, delle quali basti citare quella medicea, descrittaci nei due inventarî di Piero di Cosimo e di LorenzoilMagnifico, e di cui solo una piccola parte è giunta fino a noi (Firenze, Museo degli argenti): in ogni modo sarebbe ...
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POLLAIOLO, Antonio e Piero di Iacopo Benci, detti del
Pietro Toesca
Pittori, scultori e orafi di Firenze. Antonio nacque, secondo documenti fiorentini, nel 1429, o nel 1432, o nel 1433; nel 1426, secondo [...] duomo di Pistoia; ma non ebbe fortuna, rifiutato a favore di un progetto del Verrocchio, forse su parere di LorenzoilMagnifico. Nella scultura Antonio improntò altamente, come nei dipinti, la sua arte. Nel piccolo gruppo di bronzo, Ercole e Anteo ...
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GERGO
Giulio Bertoni
. È voce, con ogni verosimiglianza, d'origine provenzale (nel Donat proensal, sec. XIII: gergons "vulgare trutannorum", ant. ital. [Sacchetti]: gergone, prov. gergon, girgo, fr. [...] fase antica.
Le più antiche tracce di furbesco italiano sono state indicate sinora in una lettera di Luigi Pulci a LorenzoilMagnifico del 1472 e nel Morgante dello stesso Pulci (c. XVIII: professione di fede di Margutte). Queste sono certamente le ...
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TARSIA
Luigia Maria TOSI
. Lavoro di commesso, specialmente di legname, ma anche di pietre, i cui diversi elementi sono tagliati in modo da seguire nei colori e nella forma le diverse parti del disegno. [...] , con motivi geometrici, o vegetali, o puttini e stemmi, e degli armadî, come appare anche dagl'inventarî di LorenzoilMagnifico (esemplari al Bargello, a Palazzo Venezia, nei palazzi Corsini e Davanzati a Firenze, ecc.).
Negli ultimi decennî del ...
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magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...