Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di LorenzoilMagnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] interessi della sua casa, per cui diede al nipote Lorenzoil ducato d'Urbino (1516), riunito allo stato papale solo fianco della Francia, ora della Spagna, non riuscendo però a impedire il trattato di Cambrai (1517) che decideva le sorti d'Italia. ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , l'affare non venne chiuso con la ritrattazione dell'autore; anzi, nonostante le pressioni del re di Francia e di LorenzoilMagnifico, I. VIII non accondiscese mai a concedere l'assoluzione a Pico, che venne impartita soltanto dal suo successore ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] I-III, Milano 1964, ad indicem; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad indicem; LorenzoilMagnifico, Lettere, I-VI, a cura di R. Fubini - N. Rubinstein - M. Mallett, Firenze 1977-90, ad indices; N. Machiavelli ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] vicario apostolico. Sisto IV, poi, nel momento di più acuto contrasto con LorenzoilMagnifico, creò in Romagna una nuova Signoria, comprendente Faenza e Forlì, e ne nominò vicario il nipote Girolamo Riario. Nel primo caso obiettivo del papa era la ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] in Francia dove, per ordine del papa, fu arrestato e rinchiuso nel castello di Vincennes (1488). Liberato per intervento di LorenzoilMagnifico, fu da allora ospite di questo in una villa di Fiesole, dove compose le sue opere maggiori.
Opere e ...
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settanta religione Numero sacro in quanto multiplo di sette, donde le 70 nazioni della tavola etnografica della Genesi, i 70 anziani di Israele, i 70 anni (o settimane di anni) dell’apocalittica, i 70 [...] greca dell’Antico Testamento. Secondo la più antica tradizione il re Tolomeo Filadelfo avrebbe chiamato in Egitto 72 traduttori (6 S. Magistratura fiorentina istituita da LorenzoilMagnifico (1480) per concentrare il potere politico nelle mani dei ...
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Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia di LorenzoilMagnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. [...] Salerno (1533). Favorì in segreto gli esuli antimedicei e dopo la morte di Clemente VII (1534) li appoggiò apertamente contro il duca Alessandro e poi contro Cosimo, movendo anche con un esercito contro Firenze per sostenere i suoi diritti di ultimo ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] degli Archivi di Stato", 8, 1948, pp. 63-72; F. Morandini, Il conflitto tra LorenzoilMagnifico e Sisto IV dopo la congiura dei Pazzi. Dal carteggio di Lorenzo con Girolamo Morelli ambasciatore fiorentino a Milano, "Archivio Storico Italiano", 107 ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Alberti era un chierico e chierico era Angelo Poliziano che mancò di poco il cappello cardinalizio al quale l’aveva candidato LorenzoilMagnifico. Vescovi letterati e umanisti furono Baldassarre Castiglione, Giovanni Della Casa, Giovio, Colocci ...
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magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...