POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] appartenere alla setta Unità italiana (riprodotta in I Poerio, una famiglia insigne, a cura di L. Minieri, Napoli 2002, pp. 231-283 ad indicem. Per una contestualizzazione familiare: R. De Lorenzo, Borbonia felix. Il Regno delle due Sicilie alla ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] Senato" e "per il decoro ed onore che ha recato a questa capitale con la sua virtù e perizia nella scoltura, resosi insigne e famoso per le sue celebri opere anche in tutta Italia" (ibid., pp. 177 s.).
Nella fase tarda della sua carriera ...
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TRACETTI (Traietti, Tragetti), Lorenzino (Laurencinus Romanus), detto «dal liuto»
Dinko Fabris
Nacque a Roma tra il 1550 e il 1552 circa da Francesco Tracetti, musicista di origine fiamminga («gallus [...] nome Innocenzo (un terzo figlio si chiamava Giovanni Angelo), e un Lorenzo soprano vi compariva già tra il 1559 e il 1564.
Negli stessi borghese Tracetti, in epoca imprecisata, sarebbe appunto stato insignito dello speron d’oro (Carlone, 2004, p. 64 ...
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CAPELLINI, Giovanni
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a La Spezia il 23 ag. 1833, da Francesco e da Margherita Ferrarini. Non avendo voluto seguire l'arte del padre musicista, fu ben presto avviato dalla [...] recò nell'America settentrionale (nel Nebraska e sulle rive del San Lorenzo) e, successivamente, nell'Europa orientale, per continuare le sue persona, invitando da tutti i continenti i più insigni studiosi dell'epoca. Nel 1907, con altrettanto ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] col Rossi, col Bruni, col Niccoli, e in particolare con Lorenzo di Giovanni de' Medici (il fratello di Cosimo), a cui veneziana del '400 egli appare insomma il rappresentante più insigne di quegli uomini della classe dirigente che univano in sé ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] 1590 una bolla di Sisto V dichiarò S. Martino «collegiata insigne» e tre anni dopo Pallotta chiamò il pittore caldarolese Simone De 1603, quando Clemente VIII gli attribuì quello di S. Lorenzo in Lucina. Il 24 gennaio 1611 ricevette l’incarico di ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] primo dissegno della chiesa di S. Alessandro fatto dal fu Padre Don Lorenzo Binago" (in Baroni, Docum. ... 1940, p. 30); tanto .; Filalete Lariense (Vincenzo Mocchetti),Cenni storici sopra l'insigne tempio di S. Alessandro e il suo illustre collegio ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] Mauro)e del duomo e vescovato di Novara (Storie di S. Lorenzo Prete).L'A. risulta associato nel 1677 a Luca Borromeo nella Supensi, La penna interprete del pennello ovvero la pittura dell'insigne tempio di S. Alessandro a Milano,Milano 1706, passim;C ...
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ALLEGRETTI, Carlo
Luigia Maria Tosi
Pittore, nato probabilmente nella seconda metà del sec. XVI a Monteprandone (Ascoli Piceno). Artista mediocre, operò sullo scorcio di quel secolo e agli inizi del [...] nel 1811 (Cantalamessa), e due tele con Santi Martiri in S. Lorenzo d'Acquaviva. (A. Ricci)
Fonti e Bibl.: B. Orsini, Descrizione delle pitture, sculture ed architetture... della insigne città di Ascoli, Perugia 1790, pp. 121, 198, 249; L. Lanzi ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] senatore Tomaso Basegli e dell'Alleti.
Nel monastero di S. Lorenzo d'Aversa iniziò lo studio della filosofia scolastica. Cooptato tra Piacque ai gesuiti di Trévoux, piacque a un grecista insigne come il Fabricius (che anni dopo la ristamperà ...
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tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...
sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...