Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] , giustificare il diritto di sovranità sui territori di proprio dominio.
A metà del Quattrocento il governo intende chiamare LorenzoValla per comporre una storia della città, ma poi è preferito Biondo Flavio, il quale scrive l’opuscolo De ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] Città del Vaticano 1946, p. 86; I. Tassi, Ludovico Barbo, Roma 1952, pp. 14, 22, 126, 155; G. Zippel, LorenzoValla e le origini della storiografia umanistica a Venezia, in Rinascimento, VIII (1956), p. 119; F. Brugnoli, Un aspetto delle controversie ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] - sembra elemento più che sufficiente per collocarlo nel gruppo del grandi filologi della seconda metà del Quattrocento, accanto a LorenzoValla, a Giorgio Merula, che egli conobbe assai bene, al Poliziano, a cui lo univa, oltre a una personale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La spettacolarità delle feste pubbliche esalta il potere politico-religioso di casati [...] – lo Studio vanta tra i suoi maestri Antonio Baccadelli detto il Panormita, in fama di “mercante di ragazzi”, e LorenzoValla (1405-1457) del De voluptate – inscenano con lo Janus sacerdos i grotteschi risvolti dell’omofilia collocando in chiesa gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento giungono a piena maturazione i frutti del lungo e laborioso [...] innovativo spirito pedagogico che sono propri dei più grandi letterati del Cinquecento.
Erasmo e la filologia
Già LorenzoValla, applicando i criteri filologici e la profonda conoscenza stilistico-formale della lingua latina, aveva dimostrato la non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rudolf Agricola (latinizzazione di Roelof Huysman) nasce a Baflo vicino a Groningen [...] universale che sia diverso dal pluralismo metodico di Aristotele e sia però anche libero dai legami all’etica che LorenzoValla aveva imposto alla sua dialettica. Agricola intende la dialettica come metodo di tutte le scienze. La grammatica e la ...
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BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] il figlio è narrata la gioventù e sono testimoniate affettuosamente le nobili qualità morali. Due lettere, a Zaccaria Barbaro e a LorenzoValla, giacciono inedite nella Bibl. Civica di Bergamo (cod. Lambda II 32, cc. 145-46); un'altra ancora è a pp ...
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Dionigi di Alicarnasso
Gabriele Pedullà
Storico e retore greco (circa 60 - dopo il 7 a.C.), visse a Roma dal 30 a.C. Autore di trattati di retorica molto reputati nel Quattro e nel Cinquecento, D. compose [...] 16° e nel 17° secolo.
Le Antiquitates erano conosciute e adoperate anche nell’originale greco (per esempio da LorenzoValla), ma si diffusero presso gli umanisti solo a partire dalla traduzione realizzata dal milanese Lampugnino Birago (Lapus Biragus ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sogno degli umanisti: la filologia a misura delle cose
La lezione petrarchesca, [...] Harley 2493 – viene recepito e approfondito nella prima metà del Quattrocento soprattutto dalla geniale figura di LorenzoValla, che vede nella parola rifondata, sottoposta ai nuovi metodi filologici, lo strumento di ricostruzione degli orizzonti ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] di Perotti (2 dicembre 1474), quindi diede alle stampe Sallustio, Seneca, Stazio e le Elegantiae linguae Latinae di LorenzoValla. Inoltre novità degne di nota: Erodoto, Ierocle, Giuseppe Flavio curato da Bartolomeo Sacchi (il Platina), s. Tommaso ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...