Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] ’apocrifo Constitutum Constantini, quasi un secolo e mezzo dopo Lorenzo Valla. Le personificazioni delle dieci province italiane e dei , nel 1588, secondo una testimonianza dell’ambasciatore veneziano Gritti datata 20 agosto, egli avrebbe lamentato la ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] calce ai battenti garganici: le tre relative al vescovo Lorenzo di Siponto, l'Incoronazione di Cecilia e Valeriano e pp. 247-270; R. Polacco, Porte ageminate e clatrate in S. Marco a Venezia, ivi, pp. 279-292; G. Bertelli, La porta del santuario di S. ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] divideva le famiglie Tiepolo e Dandolo, al punto che Lorenzo Tiepolo (il figlio dell'ex duca Giacomo) fu .
80. G. Cracco, Un "altro mondo", pp. 84-86.
81. R. Cessi, Venezia nel Duecento: tra Oriente e Occidente, pp. 241-245.
82. R. Fossier, Il tempo ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] critico cfr. R. Fubini, Ricerche sul ‘De voluptate’ di Lorenzo Valla, «Medioevo e Rinascimento», 1, 1987, pp. 189-239 Barbierato, La stanza dei circoli. Clavicula Salomonis e libri di magia a Venezia nei secoli XVII e XVIII, Milano 2002, pp. 84-194.
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] feudatari, veneziani; tra questi, nel 1262, Lorenzo Tiepolo, figlio di un doge e lui stesso La féodalité en Grèce médiévale, pp. 195, 237-238, 271-280.
57. Documenti del commercio veneziano, II, nrr. 558, 583, 592, 606, 607, 628, 640, 643, 646, 756 ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] e occupare L'Aquila. Di nuovo, l'intervento di Lorenzo e del duca di Milano costrinse il papa ad di Napoli e il Ducato di Milano, dopo essersi assicurato l'alleanza di Venezia e di papa Alessandro VI; il 6 ottobre, dopo una campagna di breve ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] della federazione delle cooperative trentine don Lorenzo Guetti.
In ogni modo si 36 F. Bof, L’area veneta orientale (le province di Treviso e di Venezia): ceti contadini e parrocchia alla base del movimento cooperativo, in Mezzo secolo di ricerca ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] IX all’interno della basilica cimiteriale di S. Lorenzo fuori le mura», dove campeggiano mosaici raffiguranti Francesco in Emilia-Romagna, pp. 239-63; T. Tilatti, Santuari del Friuli-Venezia Giulia, pp. 221-37).
M. Gotor, Chiesa e santità nell’Italia ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] N. Baldini, In the shadow of Lorenzo the Magnificent. The role of Lorenzo and Giovanni di Pierfrancesco de’ Medici, , 26-28 aprile 2012), a cura di B. Agosti, S. Ginzburg, A. Nova, Venezia 2013, pp. 29-46, in partic. pp. 39-40.
99 A. Condivi, Vita, ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] interessarono a Bologna S. Petronio e a Firenze S. Lorenzo e S. Maria del Fiore. Per quest’ultima si 192, 1995, pp. 437-454.
83 R. Codello, La tutela degli edifici di culto a Venezia, in Chiese...a regola d’arte, cit., pp. 45-48.
84 C. Mirabelli, I ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...