BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] da un giovane insegnante del seminario, Lorenzo Da Ponte: questi fu interdetto dall' Barbaro, Istoria delle auestioni promosse da un eccitamento del N. U. s. Carlo Contarini, Venezia 1799, 11, pp. 69-94 (il discorso del B. pronunciato in Senato); L. ...
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CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] nominato castellano di Temene. Alcuni atti del notaio Lorenzo Marcello, ad esempio, ricordano un Andrea come testimone (Senato). Serie "Mixtorum", I, Libri I-XIV, a cura di R. Cessi-P. Sambin, Venezia 1960, I, nn. 52, 53; III, n. 155; IV, nn. 2, 3, 14 ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] C. sono le sue "condotte" con il papa e con Venezia. Quelle concluse con Pio II e con Paolo II sono conservate (1954-55), p. 313; LXXXIII (1956), pp. 87, 99; Le lettere di Lorenzo de' Medici, II, a cura di R. Fubini, Firenze 1977; III, a cura ...
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BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] e futuro cardinale Lorenzo Priuli, Chiara, che morì pochi anni dopo: sicuramente prima del 19 sett. 1571, data I, p. 397; II, passim; I. Raulich, La contesa fra Sisto V e Venezia per Enrico IV di Francia, in Nuovo arch. veneto,IV(1892), pp. 243-318; ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...]
Il 6 luglio 1495 il B. partecipò nell'esercito veneziano al comando del Gonzaga alla battaglia di Fornovo contro Carlo di quell'anno, confermò il B. nelle cariche affidategli da Lorenzo de' Medici, sottoponendolo tuttavia al legato di Romagna, e il ...
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CORNER, Antonio
Paolo Frasson
Patrizio veneziano, figlio di Natale di Giovanni e Orsa Venier, doveva essere appena diciottenne quando, nel novembre del 1465, fu dal padre iscritto nella lista dei giovani [...] e Francesco Venier, figli rispettivamente di Lorenzo e di Bernardo.
Per quanto godesse di asportata e posta in quello del seminario patriarcale.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Segretario alle voci, Misti, regg. 6, cc. 13r, 56r, 57r; 7, c ...
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BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] a Buda il successore, che egli andava da tempo sollecitando, nella persona del dottore Lorenzo Orio, e il mese dopo il B. poté mettersi in viaggio, giungendo a Venezia il 17 luglio. Il giorno successivo lesse in Senato la sua relazione, "la qual ...
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BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] di Petronio Arbitro fattogli esaminare dai dotti traguriensi Lorenzo e Battista Statilio (parte II, pp. Roma [1927], p. 249; T. Bertelè, Il Palazzo degli ambasciatori di Venezia a Costantinopoli e le sue antiche memorie. Bologna 1932, pp. 15 (bibl.), ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] con l'unico figlio maschio nato da questa unione, Lorenzo.
Il D. non compi studi regolari né manifestò . 9, cc. 39, 74; reg. 10, cc. 162r, 166v; reg. 11, c. 162r; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 835 (= 8914): Consegli, cc. 15r, 98r, ...
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CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] la coalizione dei maggiori Stati italiani voluta da Lorenzo de' Medici, il C. ricevette l'ordine Ginevra, cui destinava una dote di 1.500 libbre.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Mar, reg. 9, c. 84v; reg. 11, c. 60r; Ibid., Senato, ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...