GALIGNANI (Galignani de Karera), Simone
Mario Infelise
Libraio padovano, attivo anche a Venezia, iniziò la propria attività nel 1552 in anni in cui la tipografia padovana vide una stagione di modesta [...] rivolgersi per la stampa dei propri libri al padovano Lorenzo Pasquati o ai veneziani Comin da Trino, Giorgio Angelieri e Jacopo Simbeni. Dal 1564 l'attività del G. si dipanò tra Padova e Venezia, con una certa tendenza tuttavia a far figurare i ...
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DE LUCA, Antonio (Antonio da Lucca, Antonio da Padova)
Donatella Barbalarga
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, ma nulla sappiamo con certezza della sua biografia fino al 1288.
Dalle [...] il D. risulta anche lettore presso il convento di S. Lorenzo a Vicenza. Nel 1292 fu guardiano di Padova, carica che postumo contro l'eretico Deiano di Raimondino, veronese abitante a Venezia.
Il D. si fece portavoce del malcontento degli inquisitori ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] , omelie, esercizi spirituali.
Fonti e Bibl.: [Anonimo, ma forsè Antonio Venier], Elogio storico di G. P. D. veneziano preposto di S. Lorenzo di Brescia, in Nuova Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XXI (1771), op. 18 (rist., a cura di E ...
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GIUSTINIAN, Pancrazio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che fu procuratore di S. Marco de ultra, appartenne al ramo di S. Sofia della nobile famiglia veneziana. Non si conosce la data della sua nascita [...] nulla si sa, e Marco che nel 1361 fu tra gli elettori del doge Lorenzo Celsi e nel 1364 andò in legazione dal re di Cipro.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3782: G. Priuli, Pretiosi fruttidel Maggior Consiglio ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] tra l'altro, commessa l'istruzione del processo di canonizzazione del beato Lorenzo Giustiniani, nonché importanti negozi politici e giurisdizionali. Richiamato da Venezia, fu ancora una volta inviato come vicelegato a Bologna dove soggiornò durante ...
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CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] di s. Maria Maddalena, 1622; La vita del beato Lorenzo Giustiniano, 1624; Orazione di s. Antonio di Padova, 1627 (4.C.I.21) e il testamento (4. G.IV-36).
A Venezia apparve l'opera di maggior impegno del C., il poema epico Di Aquilea distrutta libri ...
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FRANCESCO da Lendinara
Paolo Vian
Figlio del farmacista Rinaldo da Lendinara di Rovigo, F. (nei documenti è anche chiamato Franceschino, forse per distinguerlo da qualche religioso più anziano) nacque [...] Vicenza.
Nel giugno 1399 divenne guardiano del convento di S. Lorenzo a Vicenza, primo di una lunga serie di incarichi all' al S. Sepolcro; partiti il 6 aprile, fecero ritorno a Venezia il 5 luglio 1413. Nel 1415 fu visitatore della custodia padovana ...
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BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] (Vittorio Veneto) in favore delle monache di S. Lorenzo, affermandone i diritti sulla chiesa parrocchiale di S. Severo aveva già rese libere dal sequestro, intimato dall'ufficio veneziano del Cattaver, le rendite della chiesa di Corfù, salvandola ...
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GHIRARDELLI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Bergamo nel 1600, figlio del notaio Alessandro. Avviato alla professione paterna, frequentò i corsi di diritto dell'Università di Padova, durante i quali [...] scrittori (come il medico e cancelliere del Consorzio della Misericordia M.A. Benaglio), che avevano preso le difese del governo veneziano, sostenendo che la città era dove si trovavano i cittadini e non il contrario. La minore età dei figli alla ...
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CALZA, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1653 a Verona da padre orefice, di nome Giovanni. Appassionatosi alla pittura, non volle seguire la professione paterna; all'età di undici anni fuggì a Bologna, [...] suo soggiorno nulla si conosce. Nell'anno 1706 egli era a Venezia, dove nel 1708 prese una terza moglie, Angiola Agnese Pakman, non era in grado di dare notizie del figlio delC., Ercole Lorenzo (nato a Verona il 28 giugno 1716: Zannandreis), se non ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...