CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] e le pressanti intimazioni della Signoria, la lotta tra il Nani e l'Erizzo si rivelò priva di sbocchi, i quarantuno elettori - tra cui c a quale punto fosse giunta l'acquiescenza della classe dirigente veneziana verso i Corner, che non volevano ...
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MARZOTTO
Giorgio Roverato
– Famiglia di imprenditori. Insediatisi a Valdagno nell’Alto Vicentino nella seconda metà del Settecento, i M. – provenienti dalla contigua valle di Arzignano – esercitarono [...] ad ind.; Id., Gli operai dei Marzotto, in La classe, gli uomini e i partiti. Storia del movimento operaio e Valdagno: la genesi di un conflitto aziendale, in Sindacato e lotte dei lavoratori a Padova e nel Veneto (1945-1969), a cura di C. Chinello et ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] per il Paese di una politica di ‘fronti popolari’ o ‘nazionali’, propugnava il ricambio di una «classe dirigente ormai logora» annunciava un lavoro sul ruolo del denaro nella lotta per le investiture, di cui aveva dato alcune anticipazioni, una per la ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] comunali del 24 sett. 1910 - nella lotta politica catanese, fondando il Fascio delle organizzazioni professionali un ruolo fondamentale nella formazione della classe magistrale, sollecitandola all'esercizio di una professionalità, a un tempo, ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] nelle campagne locali e mobilitare altre ingenti risorse nella lotta contro il flagello del vaiolo.
Certo, la nel 1805, lo sviluppo di opere di pubblica utilità e la creazione di ospedali statali "necessari alla classe indigente" e si impegnava ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] più schifoso» (p. 21), e contro tutta la classe dirigente borbonica. Il libello circolò moltissimo in Italia e in opere di Settembrini, che rivelano l’educazione illuministica e la concezione impegnata della letteratura, divenuta strumento dilotta ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] di fine secolo. La lotta politico-parlamentare dal 1892 al 1900, Bologna 1976, ad ind.; P.L. Ballini, L’«ordinata libertà» di S . Sull’età giolittiana: H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell’età giolittiana, 1909-1913, I- ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] dell’amministrazione civile, oltre all’intensificazione della lotta all’evasione soprattutto tra i benestanti, la Memoria storica, in Atti della R. Accademia dei Lincei, Memorie della classedi scienze morali, storiche e filologiche, s. 2, 1880-1887, ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] ruolo di vivace centro culturale del Settecento italiano e di formatore di molti fra i maggiori rappresentanti della classe . di Pisa, s. 2, XXV(1956), pp. 295, 330; E. Passerin d'Entrèves, La riforma "giansenista" della Chiesa e la lotta anticuriale ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] di una parte della classe dirigente, l’inflazione provocata dall’emissione di carta moneta, le pressioni centrifughe nei territori di più recente insediamento, l’opportunità di impossibile. Temeva che la lotta politica si radicalizzasse nello scontro ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...