FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] storia nel pensiero e nell'opera di A. F., in Annali della Scuola norm. sup. di Pisa, classedi lettere e filosofia, s. 3, di Pisa e della Scuola normale superiore alla lotta antifascista ed alla guerra di Liberazione. Atti del Convegno, a cura di ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] la chiusura ideologica della Chiesa negli anni duri della lotta antitemporale avrebbe smorzato. Era come un terreno d' alta funzione ancora garantita alla classe aristocratica; avversava tenacemente la Francia e le dottrine di cui essa si faceva ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei, per la classedi scienze morali, storiche e filologiche, e nel di personaggi che avevano condiviso con lui gli anni della lotta risorgimentale e quelli successivi all'Unità d'Italia, come il conte di ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] padre, giunto al grado di commissario di polizia di prima classe, gli fece sperare di non essere sospettato: perciò del sospetto che gravava su di lui, e cercò di riscattarsi mettendosi in prima fila nelle lotte per l'indipendenza nazionale. ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] le Compagnie, nelle quali la classe dirigente riteneva pericoloso lo spirito di associazione tra la gente umile, cfr. il Litta.
Per lo studio della lotta politica del suo tempo si vedano le storie di Firenze del Capponi e del Perrena e inoltre ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] di Martino il Giovane apparivano sempre più evidenti i sintomi di una crisi di assestamento nella classe dirigente feudale che aveva responsabilità di governo. Si tratta didi rappresentare l'autorità regia nel periodo di vacanza del Regno, lottò ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] peloritano prima profittò di alcune provvidenze mercantili concesse da Corrado IV nel 1252, poi si destreggiò nella lotta tra Manfredi e . Ioli Gigante, Messina, Roma-Bari 1980.
Per la classe giuridica:
A. Romano, "Legum doctores" e cultura giuridica ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] alla conquista di un proprio sapere, fondamento della coscienza nazionale.
Presente nella lotta politica, L. Capello, Le prime scuole di metodo del Piemonte, in Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, classedi scienze morali, stor. e ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] in un senso più favorevole al prestigio e agli intendimenti di Roma; dall'altro, esso consentì ad A. di intraprendere una mobilitazione generale dell'occidente per la lotta contro il monotelismo, che, adeguatamente promossa, doveva accrescere il peso ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] studi sul cooperativismo, su problemi di tipo sindacale e previdenziale, sulla lotta contro l'alcoolismo.
Il F. . 169, 173 s., 208; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana - Liberali e radicali alla Camera ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...