CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] e la Crocifissione del North Carolina Museum of Art in Raleigh, N. C. (n. GL. 60.17.8), nonché un Crocifisso dipinto del Louvre di Parigi (n. 1655; opera non più menzionata nel catalogo di "Stefano" dal Longhi nel 1951), e una serie di tavolette con ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] di nuovo nell'orbita di Monti e Visconti, divenuto nel frattempo professore di archeologia e sovrintendente alle antichità del Louvre.
A Parigi, nel 1801, pubblicò una traduzione italiana dei Cantici militari di Tirteo con note critiche, testo greco ...
Leggi Tutto
CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] C. vi volle apportare varie modifiche, per adattare l'edificio a diventare un "grande strumento". Dopo aver abitato al Louvre, nel 1671 si trasferì presso l'osservatorio, stabilendo un preciso programma giornaliero di ricerche e rilevamenti. Già nel ...
Leggi Tutto
BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] Bambino e due colombi (Bergamo, duomo); Sacra Conversazione (Venezia, Gallerie dell'Accad., n. 156); Ritratto di due giovani (Parigi, Louvre, n. 1156; una variante con i personaggi scambiati di posto, già nel Kaiser Friedrich Mus. di Berlino, è ora ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
**
Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] come autore di tali disegni e, infatti, già lo Sloman (p. 20)riconobbe nel disegno della Resurrezione di Lazzaro (Louvre, n. 539) la rappresentazione preparatoria per il cristallo (vedi, anche per gli altri disegni, B. F. Davidson, Perino del ...
Leggi Tutto
DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] Vienna (Albertina); Stoccarda (Staatsgalerie); Berlino-Dahlem (Staatliche Museen); Leningrado (Ermitage); Milano (Ambrosiana); Parigi (Louvre); Brema (Kunsthalle); Urbania (Biblioteca comunale); Venezia (Correr). Alcuni di questi fogli sono serviti ...
Leggi Tutto
TERRANDI, Bartolomeo di Francesco, detto Bartolomeo Bergamasco
di Anne Markham Schulz
Nato a Gandino in Val Seriana (Bergamo), non se ne conosce la data di nascita ma è certo che morì a Venezia poco prima [...] e la pelle rugosa all'attaccatura della gamba e del piede sono stati ripresi dallo Schiavo ribelle di Michelangelo al Louvre. Il volto del Santo, invece, proviene da uno dei figli del gruppo classico del Laocoonte, mentre la Vergine Annunciata deriva ...
Leggi Tutto
VINI, Sebastiano
Alessandro Nesi
– Nacque a Pesina, presso Caprino Veronese (Rognini, 2008), probabilmente nel 1515, figlio di un Giovanni Jacopo sul quale non si hanno notizie precise, così come ignoto [...] p. 354).
I fogli di Vini, sparsi tra vari musei – anche se i nuclei più importanti si trovano a Varsavia e al Louvre – sono comunque sempre di grande tenuta qualitativa. Per la sua abilità di disegnatore il pittore fu utilizzato nel 1570 dal vescovo ...
Leggi Tutto
NORSA, Medea
Rosario Pintaudi
NORSA, Medea. – Nacque a Trieste il 26 agosto 1877 da Michele e da Silvia Vittoria Krasna.
I Norsa erano ebrei di lontana origine sefardita, probabilmente provenienti da [...] primo decennio del Novecento grazie al lavoro di Albert Gayet, che avrebbe dato ai Musei di Francia e soprattutto al Louvre una quantità impensabile e ancora oggi non del tutto valutata scientificamente di oggetti e di memoria. Vitelli aveva visitato ...
Leggi Tutto
CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] pongono il S. Marco, la Vocazione di s. Matteo (entrambi alla Pinacoteca di Rimini) e il S. Giovannino (Parigi, Louvre), esercitazioni su modelli caravaggeschi. Verso il 1630è databile (Pasini, 1967, p. 78) la pala con i Santicarmelitani (Rimini, S ...
Leggi Tutto
prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...