SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] su preghiera di Caterina, il re ordinò al presidente della corte di andare personalmente a liberarlo e di condurlo al Louvre (G. Brizard, Du massacre de la Saint-Barthélemy..., 1790, p. 108).
Il cronista lucchese Penitesi annota che Scipione «fu appo ...
Leggi Tutto
MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] ciò che concerne la ritrattistica muliebre (si vedano in particolare le tangenze con la cosiddetta Bella Nani del Louvre, datata tra il 1560 e il 1565), costituendo un possibile indizio del progressivo quanto netto mutamento in direzione veronesiana ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] da un fregio antico con grifoni e Nikai che sacrificano i tori, proveniente probabilmente dalla basilica Ulpia (oggi al Louvre e nella Glittoteca di Monaco), il quale era inserito nella trabeazione sopra le arcate.
Il cortile che, come dimostra ...
Leggi Tutto
VIVIANI, Antonio detto il Sordo di Urbino
Massimo Moretti
– Nacque a Urbino nel 1560 da Tommaso e da Petra Castellucci di Acqualagna (Pungileoni, 1835).
Tutt’altro che definita è la sua prima formazione. [...] Marina Cellini (1999, passim) e Catherine Monbeig-Goguel (1992), la quale ha attribuito a Viviani un corpus di disegni del Louvre relativi a un foglio del Paradiso conservato presso lo Statens Museum for Kunst di Copenaghen. Si deve a Denis Morganti ...
Leggi Tutto
MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] disposizione delle figure maggiormente compatta e semplificata rispetto alla Psiche abbandonata sulla roccia (Parigi, Louvre), appartenente originariamente allo stesso complesso.
Alcune raffigurazioni di un fregio frammentario conservato a Hampton ...
Leggi Tutto
LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] Berlino (Staatliche Museen), i cartoni per le Metamorfosi (1543-44: Mezzetti, p. 49; gli arazzi relativi, conservati al Louvre, furono tessuti nel 1545), l'Allegoria dell'Abbondanza di Monselice (Castello Cini), molto vicina agli esempi di Girolamo ...
Leggi Tutto
POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] Peruggia, muratore italiano emigrato in Francia, che, dopo avere rubato l’opera due anni prima dal Musée du Louvre, cercò, proponendola a Poggi, di assicurarla per sempre al patrimonio italiano.
Con il sopraggiungere del primo conflitto mondiale ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] anni della vita attese a fare una nuova raccolta di disegni - più di un migliaio - passati a Pandolfo Pandolfini, venduti nel 1806 al Louvre (cfr. R. Bacou e J. Bean, Dessins florentins de la collect. de F. B.,Paris 1958, catalogo della mostra di 64 ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] a Leningrado (Ermitage) e con la donna nuda, anch'essa in atto di versare acqua nel Concerto di Giorgione (?) al Louvre. E, infine, l'ultima delle miniature citate dal Michiel, un "quadretto piccolo del Cristo morto sostenuto da dui angioletti, fu ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] nel 1974 in Palazzo dei Diamanti a Ferrara, dove Peverelli espose Hommage à Cranach (1973): reinterpretazione della Venere del Louvre. Se le opere tratte dai cicli Nascita e Storia a due tempi, esposte nella sezione ‘Nuove ricerche d’immagine ...
Leggi Tutto
prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...