DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] Vienna (Albertina); Stoccarda (Staatsgalerie); Berlino-Dahlem (Staatliche Museen); Leningrado (Ermitage); Milano (Ambrosiana); Parigi (Louvre); Brema (Kunsthalle); Urbania (Biblioteca comunale); Venezia (Correr). Alcuni di questi fogli sono serviti ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] pongono il S. Marco, la Vocazione di s. Matteo (entrambi alla Pinacoteca di Rimini) e il S. Giovannino (Parigi, Louvre), esercitazioni su modelli caravaggeschi. Verso il 1630è databile (Pasini, 1967, p. 78) la pala con i Santicarmelitani (Rimini, S ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] . L'Annunciazione del santuario della Madonna del Sasso a Locarno, databile oltre il 1502, è pure parafrasi di quella leonardesca del Louvre (Suida, 1919, p. 276), come del resto alla Vergine delle rocce si riconnette la Madonna di Brera, firmata e ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] d'arte occidentale e orientale; Rotterdam, Boymans - Van Beuningen Museum); Storia di Esther (Firenze, Uffizi; Parigi, Louvre; Budapest, Museo nazionale ungherese); Giuditta e Oloferne (Dayton, OH, Art Institute); la Riconciliazione dei Romani con i ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] 36), raffigurata fin sotto la vita, volta di tre quarti, con braccia incrociate, richiama la M.me Troudain di David (Parigi, Louvre).
Al nucleo dei ritratti a disegno si riallaccia, per stile, la miniatura con Ritratto di signora, su avorio, con nel ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] preparatorio per il telero del Gambarato. Se poi gli togliamo anche un disegno come Diana ed Endimione del Louvre, tradizionalmente attribuitogli ma che il Ballarin (1971, pp. 114 s.) ha giustamente rivendicato al fratello Marco, del tutto ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] benedicente di Columbus, Ohio (Gallery of Fine Arts); e di quel momento probabilmente sono anche il drammatico Ecce Homo del Louvre ed il Cristo portacroce del Museo civico di Vicenza, a cui si è aggiunto recentemente il Cristo alla colonna dei Musei ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] lavori fu rinvenuto un tesoro di argenti che, prima che fosse possibile qualsiasi intervento delle autorità, fu venduto al Museo del Louvre. Qualche anno più tardi la storia si ripeté: furono portati alla luce, nel marzo e nel maggio del 1900, alcuni ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] Venere Cnidia conservata nelle Archäologische Staatssammlungen di Monaco e i due Putti con l'oca (ora a Monaco e a Parigi, Louvre), ritrovati nel 1792 negli scavi della villa dei Quintili, furono da Pio VI donate a suo nipote Luigi Braschi Onesti e ...
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CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] le esperienze locali (Niccolò Alunno e, forse, il Signorelli). La sua ultima opera nota, la Madonna col Bambino del Louvre, firmata e datata nel 1501, ripete ancora stancamente quelle sue giovanili.
Esprimere un giudizio sull'opera del C. è difficile ...
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prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...