MARCEL, Gabriel-Honoré
Vittorio STELLA
Filosofo e scrittore francese, nato a Parigi il 7 dicembre 1889; conseguì (1907) il diploma di studî superiori con una tesi, rimasta inedita, su Les idees métaphysiques [...] Parigi 1952; R. Troisfontaines, De l'existence de l'être. La philosohpie de G. M. (con un'ottima bibliogr.), 2 voll., Lovanio 1954; A. Rebollo-Pena, Critica de la objectividad en el existencialismo de G. M., Burgos 1954; E. Sottiaux, G. M. philosophe ...
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MERLEAU-PONTY, Maurice
Vittorio STELLA
Filosofo fmncese, nato a Parigi il 4 maggio 1961. Studiò all'Ecole Normale Supér. (1926-30); insegnò filosofia nei licei (1931-45), poi all'univ. di Lione (1945-49). [...] limite nell'inesistenza dell'Assoluto.
Bibl.: A. De Waelhens, Une philosophie de l'ambiguité. L'existentialisme de M. M.-P. Lovanio 1951; F. Jeanson, La phénoménologie, Parigi 1952; S. de Beauvoir, Privilèges: M.-P. et le pseudo-sartrisme, ivi 1955 ...
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LIBONE, Lucio Scribonio (L. Scribonius Libo)
Giuseppe Cardinali
Fratello di Scribonia che diede ad Augusto l'unica figlia Giulia, pare fosse nato parecchio prima di lei (verso il 90 a. C.), fosse stato [...] M. Antonio e, dopo l'abdicazione di lui, con L. Sempronio Atratino.
Bibl.: P. Willems, Le sénat de la république romaine, I, Lovanio 1879, p. 495 seg.; W. Ihne, Römische Geschichte, VII, pp. 23, 41; VIII, p. 324, Lipsia 1890; E. Babelon, Monnaies de ...
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LE FÈVRE D'ÉTAPLES, Jacques (Iacobus Faber Stapulensis)
Ferdinando Neri
Nato a Étaples, in Piccardia, circa il 1450, morto a Nérac nel gennaio 1536; fu uno dei più insigni eruditi ed esegeti del suo [...] la versione completa della Bibbia, La Sainte Bible en franåois (Anversa 1530), più volte ristampata e, dopo una revisione ecclesiastica (Lovanio 1550), accolta come la migliore dai cattolici di Francia.
Bibl.: H. Hauser e A. Renaudet, Les débuts de l ...
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Nome dato dagli avversarî ad un gruppo di monofisiti alessandrini, seguaci di Giuliano (v.), vescovo d'Alicarnasso in Caria.
Questi sosteneva che, prima della risurrezione, il corpo del Cristo era "incorruttibile" [...] pare destinato al successo.
Bibl.: J. Tixeront, Histoire des dogmes, III, 3ª ed., Parigi 1917, p. 114 segg.; R. Seeberg, Lehrbuch der Dogmengeschichte, II, 3ª ed., Erlangen-Lipsia 1923, p. 274; R. Draguet, Julien d'Halicarnasse, ecc., Lovanio 1914. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] caso del quale G. ebbe a occuparsi è quello del teologo Michele Baio (Michael de Bay), dal 1575 cancelliere dell'Università di Lovanio. Alcune sue tesi in materia di grazia e libero arbitrio erano state già condannate da Pio V con una bolla del 1 ...
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MASNOVO, Amato
Paolo Pagani
– Nacque il 2 nov. 1880 a Fontanellato, presso Parma, da Giuseppe, artigiano e agricoltore, e Fernanda Cappella; dai genitori il M. e il fratello Omero ricevettero una seria [...] -17) e prefetto degli studi.
Nel 1906 iniziò a pubblicare sulla Revue néoscolastique de philosophie, fondata a Lovanio da D. Mercier; tale collaborazione cessò tuttavia con la fondazione, nel 1909, della milanese Rivista di filosofia neoscolastica ...
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ARNOLFINI, Giovan Battista
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Iacopo di Battista e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato in San Giovanni il 19 giugno 1524.
L'attività mercantile lo portò a risiedere per [...] Michaeli e C.".
Lo stesso anno, il 20 giugno, ad Anversa, davanti al notaio Ser Piero van Lare di Lovanio, l'A. nominò nuovamente suoi procuratori a Lucca il fratello Francesco, Lodovico Penitesi e Pellegrino Garzoni per raccogliere l'eredità ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] corte di Elisabetta della conoscenza della nostra letteratura. Girolamo Falletti da Trino insegnò, dal 1534 circa, nell'università di Lovanio, descrisse la guerra di Francia coi Paesi Bassi nel suo poema De bello Sicambrico, e andò poi in Germania ...
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Teologo, nato nel 1528 in Spagna, probabilmente a Mondragon. Terminati gli studî a Salamanca, entrò nell'ordine domenicano nel 1546. Insegnò teologia all'università di Salamanca, e nel tempo stesso spiegava [...] Ord. Praedicat., II, Parigi 1721, pp. 352-353; H. Serry (Aug. Le Blanc), Historia congregationum de auxiliis, Lovanio e Magonza 1669; Livin de Meyer (Theodorus Eleutherius), Historia controversiarum de auxiliis, Bruxelles 1715; Beltran de Heredia ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...