Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] contenute nelle opere del teologo e scritturista M. Baio (de Bay), pur senza nominare il professore della facoltà di Lovanio. Su consiglio del cardinale Granvelle, la bolla non fu pubblicata, ma comunicata all'interessato attraverso il vicario del ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Tedeschi a Bergamo, si mostrò molto riservato nei confronti del Mattiussi, essenzialmente per la sua eccessiva sicurezza. A Lovanio invece il tomismo del Mercier si mantenne decisamente aperto. In stretti costanti contatti con Leone, il prelato belga ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] della Facoltà di teologia a Montpellier; con la bolla Sapiencie immarcescibilis (9 dicembre 1425) istituiva lo "Studium" generale a Lovanio con esclusione però della Facoltà di teologia, per ottenere la quale invano una delegazione si recò a Roma a ...
Leggi Tutto
giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...