PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] pennellata di Luca Giordano allo datò una tela di grandi dimensioni con i Ss. Filippo e Giacomo per la chiesa di S. Sebastiano di 1932, pp. 37 s.; G. Grosso Cacopardo, Memorie de' pittori messinesi e degli esteri che in Messina fiorirono dal secolo ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] il Rosso del confinio di S. Luca, il figlio di Tomaso ambasciatore presso Carlo d'Angiò e re Filippo di Francia una spedizione, 1972, pp. 316-19, 322, 409; P. Daru, Histoire de la République de Venise, I, Paris 1853, pp. 333-41; H. Kretschmayr, ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] . La sua vita è stata narrata da Filippo Baldinucci, il quale ebbe gran parte delle e Bibl.: F. Baldinucci,Notizie de' professori del disegno..., VI, Firenze romana di S. Luca, III(1913), pp. 122-126; V. Golzio,La galleria di S. Luca, Roma 1939, pp ...
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ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] menzione di lui. Nello stesso anno aiutava il padre e Luca di Tommè a una tavola per la cappella dell'Arte dei de Urbino pro animabus diti viri sui Mathei filii eorum".
Il Brandi ha posto ai primi anni del '400 la Madonna con Bambino, s. Filippo ...
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Piero della Francesca
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dell’armonia ideale
Piero della Francesca, vissuto nel 15° secolo, con la sua pittura limpida e rigorosa rivela una conoscenza profonda – espressa [...] rigoroso razionalismo architettonico di Filippo Brunelleschi.
Moderno e è divulgata nel Rinascimento dal matematico Luca Pacioli che la considerava la «divina matematica pratica per mercanti, e De prospectiva pingendi), che hanno contribuito ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] rinnovamento della chiesa di S. Filippo a Forlì con quattro sculture Roma, Archivio dell'Accademia di S. Luca, Registro delle Congregazioni, 1803, 15 1908, pp. 225-226, 261, 275; A. Michel, Histoire de l'art, VIII, Paris 1925, p. 197; C. Ricci-G ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] ricevuti dal Manetti stesso e da Filippo di ser Ugolino mantennero vivo nell 1464 recitò l'orazione in morte di Cosimo de' Medici, proponendo che gli fosse concesso il nel 1467 dell'ambasceria guidata da Luca Pini presso il duca di Milano Galeazzo ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] nella bottega di Luca e di Andrea cattedrale perugina, stimati da Ambrogio da Milano e Filippo di Giovanni il 6 sett. 1488 (Rossi); B. B., in Riv. d'arte, II (1904), pp. 49-63; C. de Fabriczy, B. B., ibid., pp. 139-142; R. G. Mather, Nuovidocum. ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] di Collescipoli. A Roma lavorò in S. Caterina de' Funari (Madonna e Santi; Martirio di S d'argento", dicendole però regalate a Filippo di Spagna per ornamento di una servire alla storia della romana Accademia di S. Luca, Roma 1823, p. 461; S. Ticozzi, ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] della chiesa dei SS. Filippo e lacopo di Brescia. Divenne d'Holstenius,in Mélanges d'archéol. et d'hist. de l'Ecole française de Rome, VIII (1888), pp. 323-402, 521 R. Almagià, L'opera geografica di Luca Holstenio, Città del Vaticano 1942, passim ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...