Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] una certa importanza per la formazione del giovane artista. Nel 1598 R. venne ammesso in qualità di maestro nella gilda di San Luca di Anversa. Nel maggio del 1600 partì per un viaggio di studî in Italia; fu prima a Venezia quindi a Mantova dove ...
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Architetto italiano (Castions di Strada 1930 - Udine 2007). Laureatosi in architettura a Venezia nel 1956, è stato assistente di I. Gardella e di G. Samonà dal 1956 al 1964. Presso l'Istituto univ. di [...] e la scuola di architettura dell'univ. Usc di Los Angeles nel 1983. Nel 1984 è stato nominato Accademico di San Luca. La sua architettura è frutto di un attento processo compositivo, generatore di forme geometriche pure che denunciano l'artificialità ...
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Scrittore d'arte (Venezia 1706 - ivi 1778), conservatore della biblioteca di S. Marco. Pittore e incisore dilettante, si occupò specialmente della storia della pittura veneziana, integrando le Ricche miniere [...] i Veneziani, 1758, e un Elogio di Rosalba Carriera, post., 1818), aveva ereditato l'importante collezione di stampe (Rembrandt, Luca da Leida, Callot, Marcantonio, ecc.) formata dallo zio collezionista e incisore, suo omonimo (Venezia 1680 - ivi 1767 ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] nous avons des estampes, III, Leipzig: 1789, p. 484; M. Missirini, Memorie per servire alla storia della Romana Accademia di S. Luca…, Roma 1923, p. 123; S. Ticozzi, Diz. degli architetti, scultori, pittori, I, Milano 1830, pp. 244 s.; G. K. Nagler ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] nel testamento non è specificato se "tutti i rilievi" che erano nella sua camera da letto, e che lasciò all'Accademia di S. Luca, fossero opere sue o frammenti antichi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Not. Capit. Off. 19, vol. XCVIII(1615), cc ...
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BERTELLI, Santo (Sante)
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque ad Arquata Scrivia (Alessandria) il 1°nov. 1840 da Domenico e da Luigia Pessina. All'età di tredici anni andò a Gavi nello studio dei fratelli [...] seguì i corsi sotto l'insegnamento di G. Isola e di G. Frascheri. Il 14 ag. 1867 vinse la borsa di studio Gian Luca Durazzo e si recò a Roma ove si acquistò buona fama di ritrattista. Sospettato di cospirazione politica ed arrestato assieme ad altri ...
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Pittore italiano (Livorno 1927 - Bergamo 2001). Dopo una formazione da autodidatta, nel 1946 si trasferì a Milano. Entrò in contatto, tra gli altri, con G. Guerreschi; aderì negli anni Cinquanta al gruppo [...] ; Cuscino sul cavalletto, 1992, collezione privata; Altarino laico, 1997, collezione privata). Nel 1993 l'Accademia di San Luca gli ha assegnato il premio Presidente della Repubblica. Le sue opere sono state presentate in numerose edizioni della ...
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Pittore (Firenze 1488 circa - Napoli 1528). Allievo di Raffaello, prese parte alle più importanti imprese romane del maestro, collaborando ai cartoni per gli arazzi (1515-16), ai progetti per la decorazione [...] del Te, per poi stabilirsi definitivamente a Napoli dove firmò il Ritratto di Andrea Turrini (Dublino, National Gallery). Il fratello Luca, detto Romanus (m. Parigi 1556), lavorò come pittore a Genova e a Lucca con Pierin del Vaga e a Fontainebleau ...
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Pittore (Anversa 1610 - Bruxelles 1690). Allievo del padre David il Vecchio, fu tra i più importanti pittori fiamminghi del sec. 17º. Nella sua lunga carriera realizzò innumerevoli quadri, raffiguranti [...] una famiglia di artisti fiamminghi. Nel 1637 sposò la figlia di J. Bruegel "dei Velluti"; decano della Gilda di S. Luca (1645), fu nominato (1647) pittore di corte e conservatore delle collezioni d'arte dell'arciduca Leopoldo Guglielmo; nel 1651 si ...
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VIGÈE-LEBRUN, Èlisabeth
Andrée R. Schneider
Pittrice, nata il 10 aprile 1755 a Parigi, ivi morta il 3 marzo 1842. Allieva di Gabriel Briard, molto sostenuta da G.-F. Doven e da J. Vernet, copiò i Rubens [...] donna era regina, mentre l'artista stessa era ammirata per la sua bellezza. Entrò a far parte dell'Accademia di S. Luca nel 1774 e dell'Accademia reale di scultura e pittura nel 1785 con un'allegoria: La pace riconduce l'Abbondanza (Louvre). Divenuta ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...