BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] completò a Roma la sua educazione classicistica, rilevando e disegnando i monumenti antichi.
Affermatosi nei concorsi indetti dalle Accademie di S. Luca e di Parma e tornato a Genova (1793)dopo circa sei anni di soggiorno a Roma, il B. iniziò la sua ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] Faldi, Il purismo e T. Minardi, in Commentari, I (1950), pp. 238-246; A. M. Corbo, T. Minardi e la scuola romana di S. Luca. Documenti, ibid., n. s., XX (1969), 1-2, pp. 131-142; M. Fagiolo, Arte a Roma dal neoclassico al romantico, Roma 1979, p. 226 ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] giovane al Gaulli che lo prese come allievo. Nel 1707, a 13 anni, il B. vinse un concorso dell'Accademia di S. Luca: da qui il soprannome "Creatura" con cui veniva deriso dagli altri competitori per la giovane età e per il fisico non particolarmente ...
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Pittore italiano (Bologna 1925 - Parigi 2010). Compì i suoi studi giovanili presso l'Accademia delle Belle Arti di Bologna e nel 1945, alla fine della guerra, si trasferì a Milano dove frequentò l'Accademia [...] Nel 1967 ricevette il premio internazionale Marzotto. Membro di numerose accademie europee (Académie royale de Belgique, Accademia nazionale di S. Luca a Roma, Accademia delle arti e del disegno a Firenze), dal 1983 al 1992 è stato Chef d'atelier de ...
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Pittore e incisore (Genova 1627 - ivi 1703). Formatosi presso il fratello Pellegrino (Genova 1617 - ivi 1640) e sui pittori tardomanieristi lombardi, fu influenzato da V. Castello, con il quale lavorò [...] 1687-88, Palazzo Rosso). Notevoli anche S. Pietro guarisce lo storpio (1694, Santa Maria in Carignano), gli affreschi di San Luca (1695), influenzati dalla pittura romana, e i numerosi disegni. n Dei suoi figli, Paolo Girolamo (Genova 1666 - ivi 1724 ...
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Architetto (Budrio 1797 - Roma 1880). Formatosi all'accademia di Bologna, in seguito si trasferì a Roma. Influenzato da R. Stern e da G. Valadier, costruì a Terracina la chiesa di S. Salvatore, il suo [...] (alterato successivamente). Nel 1875 donò la sua biblioteca, di circa 10.000 volumi, al comune di Roma, che l'ha concessa in deposito perpetuo all'Accademia di S. Luca (Biblioteca romana Sarti), della quale il S. fu professore e presidente. ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] l'incarico di "primo rettore" dell'Accademia di S. Luca. Sono gli anni in cui raggiunse la piena maturità stilistica con traslato in S. Luigi dei Francesi.
All'Accademia di S. Luca lasciò per testamento una copia del suo ritratto tuttora in loco, ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] 'H., sposatosi forse nei primi tempi del soggiorno napoletano con Maddalena, ebbe da lei almeno tre figli: Andrea, Anna e Giovan Luca.
Dei primi due si ha notizia nel novembre dello stesso anno 1592, in cui Andrea si fece monaco ed entrò nel convento ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] 143, 150; II (1510-1513), ibid. 1974, p. 50; V. Nieto Alcaide, D. F.: sepulcro del Infante don Juan, Madrid 1975; Luca Fancelli architetto - Epistolario gonzaghesco, a cura di C. Vasić Vatovec, Firenze 1979, p. 258; M. C. Garcia Gainza, Escultura, in ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] la cui forma venne, talvolta, sublimata da un ideale processo di "bellezza" (anatomica), che è l'esatto opposto del fare di Luca Giordano; sul conto del Giordano il D. continuò a ripetere "che il valore del pittore non istà nel colorito ma bensì nel ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...