Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] . Idee, storia, strutture, a cura di F. Albano Leoni et al., Bologna, il Mulino, pp. 223-239.
Serianni, Luca (2006), Prima lezione di grammatica, Roma - Bari, Laterza.
Simone, Raffaele (1993), Stabilità e instabilità nei caratteri originali dell ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] Arbor, University of Michigan Press.
Schmid, Stephan (1999), Fonetica e fonologia dell’italiano, Torino, Paravia.
Serianni, Luca (2000), Italiano. Grammatica, sintassi, dubbi, con la collaborazione di A. Castelvecchi; con un glossario di G. Patota ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] suo territorio. Lingua, dialetto e società. Atti del Colloquio (Roma, 3-4 dicembre 1997), Roma, Bulzoni.
Lorenzetti, Luca (1993), Evoluzione dialettale e variabilità linguistica nei Castelli Romani, «Contributi di filologia dell’Italia mediana» 7, pp ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] E. Radtke, Tübingen, Narr, pp. 154-184.
Schmid, Stephan (1999), Fonetica e fonologia dell’italiano, Torino, Paravia.
Serianni, Luca (2000), Italiano. Grammatica, sintassi, dubbi, con la collaborazione di A. Castelvecchi; con un glossario di G. Patota ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] ), La narrativa e l’italiano dell’uso medio, «Studi di grammatica italiana» 16, pp. 321-338.
Borgna, Gianni & Serianni, Luca (1994), La lingua cantata. L’italiano della canzone dagli anni Trenta ad oggi, Roma, Garamond.
Catricalà, Maria (1995), L ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-1969, 3 voll., vol. 1°, Fonetica).
Serianni, Luca (2001), Introduzione alla lingua poetica italiana, Roma, Carocci.
Vàrvaro, Alberto (1979), Capitoli per la storia linguistica dell ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] , Gaetana Maria (2005), Testi d’archivio del Trecento, Palermo, Centro di studi filologici e linguistici siciliani, 2 voll.
Serianni, Luca & Trifone, Pietro (a cura di) (1994), Storia della lingua italiana, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 3° (Le ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] Handlung, Berlin, Akademie-Verlag.
Roulet, Eddy, Filliettaz, Laurent & Grobet, Anne (2001), Un modèle et un instrument d’analyse de l’organisation du discours, Bern, Lang.
Serianni, Luca (2006), Prima lezione di grammatica, Roma - Bari, Laterza. ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] . Corneliszoon van Oostsaanen ad Amsterdam, di C. Engebrechtszoon a Leida, un sostanziale rinnovamento anche nel campo della grafica si ebbe con Luca da Leida e, a Utrecht, con J. van Scorel, che fu a Venezia e a Roma nel 1520-23. Accanto ai soggetti ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Agricoltura e Foreste, Sedati Giacomo; Trasporti e Aviazione Civile, Scalfaro Oscar Luigi; Poste e Telecomunicazioni, De Luca Angelo; Industria e Commercio, Andreotti Giulio; Lavoro e Previdenza Sociale, Bosco Giacinto; Commercio Estero, Russo Carlo ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...